Due bidet (Archivio)
Napoli, 31 gennaio 2016 - Quando il calcio degenera. E non la Serie A, ma una partita di pallone tra ragazzini. Due di loro, di Pozzuoli (Napoli), hanno avuto una forte discussione durante il 'match'. La questione non è finita sul campo, ma i due ragazzini sono tornati a casa e hanno raccontato l'accaduto ai genitori. Da lì, la faida famigliare.
LA DISCUSSIONE - I parenti di un 15enne si sono quindi presentati sotto la casa della famiglia di un bimbo di 10 anni ed è iniziata la discussione. I toni si sono alzati, tanto che qualcuno ha chiamato i carabinieri. Ma quando i militari sono arrivati hanno visto il papà del più giovane, un uomo di 45 anni, lanciare dal primo piano un bidet, che ha colpito alla testa il genitore del 15enne. L'uomo, 48 anni, ha perso i sensi ed è stato portato all'ospedale Santa Maria delle Grazie, dove gli sono stati riscontrati un trauma cranico ed escoriazioni alle braccia. Il 45enne, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato per tentato omicidio e portato nel carcere di Poggioreale.