Roma, 8 agosto 2024 – "A quanto pare i soldi della raccolta fondi a questo servono...". Ecco uno dei tanti commenti velenosi alle foto che Matteo Mariotti ha pubblicato nelle ultime settimane dalle vacanze al mare, in particolare in quel di Lampedusa. Il ragazzo, che compirà 21 anni a fine agosto, lo scorso 8 dicembre è stato attaccato da uno squalo mentre faceva il bagno a Brisbane, in Australia, e a causa di quell’aggressione ha perso metà della gamba sinistra (come si evince anche dalla foto postata su Instagram).
Ciò che non gli è mai venuto meno, invece, è la voglia di continuare a vivere la sua giovinezza, senza rinunciare alle passioni. Il mare, una di queste. Sia prima sia dopo l’incubo, Matteo era molto ’spavaldo’ nel mostrarsi sui social, un atteggiamento che non è stato accolto benissimo dagli utenti delle piattaforme. Ed è proprio perché ha deciso di condividere alcune foto in posa mentre è in spiaggia con gli amici oppure su una barca, che si è scatenata la bufera. Immagini – in pochi giorni su Instagram il 20enne diventò un (mezzo) influencer, ora ha quasi 60mila follower – che hanno attirato le critiche degli haters. Nel mirino degli utenti del web c’è un crowdfunding lanciato mesi fa: che fine abbiano fatto quei soldi non è dato saperlo e, forse anche per questo, adesso che Matteo è in vacanza in molti l’hanno attaccato ipotizzando che possa aver usato quei fondi per pagarsi il viaggio. Il riferimento che si legge tra i commenti agli scatti di Mariotti è alla raccolta fondi creata nelle ore successive all’incidente "per pagare le cure e le protesi che avrebbero consentito al ragazzo di tornare a camminare". Una cifra che attualmente raggiunge quasi i 74mila euro con un obiettivo dichiarato su Gofundme.com di 100mila. Su questa raccolta si erano concentrate le attenzioni di Selvaggia Lucarelli. La giornalista aveva chiesto il motivo della raccolta fondi degli amici, "perché in Australia le spese erano coperte da un’assicurazione mentre in Italia c’è la sanità pubblica". "Per avere la mia famiglia accanto a me sono servite decine di migliaia di euro e io ho dovuto spendere tantissimi soldi per il volo di ritorno in prima classe", ha spiegato Mariotti. Lucarelli aveva replicato: "Ci sono 30mila amputati all’anno in Italia, non si capisce l’eccezionalità di questa storia, né la corsa di assessori e altri davanti alle telecamere. Si direbbe che i protagonisti stiano giocando sul potere di richiamo che hanno le vittime in casi come questi".
La risposta di Matteo ai commenti degli haters recenti, invece, è arrivata attraverso i media: "Qualche commento poco intelligente c’è, da parte di gente che non sa quello che dice. Hanno visto che ho passato un periodo al mare e pensano che stia spendendo lì i soldi, senza sapere che era stato un invito dei miei amici". Il giovane di Monchio delle Corti (Parma) insegue ancora la sua passione per la biologia marina, il motivo principale per cui era andato in Australia. "Non ho paura degli squali, non mi dispiacerebbe lavorare comunque in questo ambito. Nuoto di nuovo, con una gamba sola, come ho fatto anche quando sono scappato dallo squalo".