Sabato 15 Marzo 2025
REDAZIONE CRONACA

Musica e solidarietà Concertone, è tutto pronto

Giovedì il nostro evento: 25 artisti a Bologna. Posti gratis per i cittadini dei Comuni colpiti

Cresce l’attesa. Perché c’è voglia di rivalsa, bisogno di un sostegno ma anche di uno spartiacque, simbolico e concreto allo stesso tempo, che segni un prima e un dopo alluvione. Mancano due giorni al concerto che giovedì radunerà venticinque artisti, a Bologna, sul palco del ’Sequoie Music Park’ nel parco delle ex Caserme Rosse. È la chiamata di ’Oltre le Nuvole’, la maratona musicale ideata e promossa da Unipol Arena, Qn - il Resto del Carlino e Lavoropiù per la raccolta fondi a favore delle popolazioni alluvionate. Venticinque nomi della scena musicale italiana si alterneranno dalle 16.30 a mezzanotte: Lo Stato Sociale, Arisa, Leo Gassman, Shade, Federica Carta, Iside,Guera, Merk & Kremont, Rovere, Clavdio ed Emanuele Aloia e Willie Peyote, Giusy Ferreri, Ex-Otago, Mirco Mariani e i suoi Extraliscio, Inoki, gIANMARIA, Olly, Murubutu, Paolo Benvegnù, Federico Aicardi, Federico Poggipollini, Disco Club Paradiso, DrefGold e Omar Pedrini, oltre a Martina Colombari.

Il costo del biglietto per la serata, condotta dai giornalisti Monica Peruzzi e Max Andreetta, è di 25 euro. L’intero incasso sarà devoluto alla raccolta fondi organizzata dalla Regione per i territori colpiti dall’alluvione: dai ricavi degli sponsor alla biglietteria, fino alle entrate del bar. È possibile acquistare le prevendite su www.oltrelenuvole.org, tramite le piattaforme online TicketOne, Boxer Ticket e TicketSms che, per l’occasione, hanno anche rinunciato all’aggio. Ma le buone notizie non finiscono qui: l’organizzazione (Unipol Arena, Lavoro più e noi di Quotidiano Nazionale-il Resto del Carlino) ha infatti deciso di invitare i sindaci e di riservare posti gratuiti ai cittadini alluvionati delle zone più colpite: per loro ci sarà l’ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (è necessario presentarsi al parco con un documento di identità).

L’adesione degli artisti al concerto è stata immediata e convinta. "Ho detto subito sì per il rapporto speciale che ho con la regione e, in particolare, con la città di Bologna, a cui sono legato da mille motivi. ‘Oltre le Nuvole’ rappresenta una di quelle occasioni in cui ci si sente tutti un po’ più utili" ha sottolineato ad esempio Willie Peyote, mentre Paolo Benvegnù reputa "un privilegio poter intervenire a questo concerto per aiutare, ma anche omaggiare quelli che non ci sono più e quanti a causa degli eventi hanno patito danni incredibili". Anche Arisa ha ritenuto quasi un dovere civile essere a Bologna giovedì: "Non ho esitato un istante. Davanti alle immagini della tv l’impressione è stata tale che, ne avessi avuto il tempo, sarei andata pure a spalare il fango. Spero di dare il mio piccolo aiuto almeno così".