Roma, 18 luglio 2023 – Multe per aria condizionata in macchina: quando scattano? Quali sono le regole con il codice della strada 2023? È già in vigore la stretta annunciata da Matteo Salvini? Vediamo di fare chiarezza. Con una premessa: nessuno sconto, anche nei giorni dell’esodo nel caldo record, accompagnati dalla dalla tempesta di calore e da Caronte.
Multe per aria condizionata in auto: le regole
Prima di tutto: le regole sono sempre quelle del codice 2022, non è ancora entrata in vigore infatti la riforma prevista dal ministro Salvini, un disegno di legge che per trovare applicazione sulla strada dovrà aspettare ancora mesi.
Si rischiano multe fino a 444 euro
L’articolo 157 del codice, dedicato ad arresto, fermata e sosta dei veicoli, prevede multe da 223 a 444 euro. Stabilisce il comma 7 bis. “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta dei veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento dei veicolo stesso.; dalla violazione consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 223 a euro 444”.
"Il principio: non dare fastidio agli altri”
Ma quanti italiani sono stati pizzicati e multati per questo comportamento? “Capita – riconosce Marco Agostini, comandante della polizia locale di Venezia -. Il principio che regola questo articolo del codice è semplice, scatta la segnalazione da parte di chi è ‘affumicato’ dall’automobilista con il motore acceso”.
La manutenzione dell’impianto
Ma è bene anche conoscere le regole di base per mantenere efficiente e sicuro l’impianto di aria condizionata in auto. Una raccomandazione su tutte: il filtro è soggetto a usura. Così, per essere adeguatamente protetti da pollini ma anche batteri è bene controllarli e se caso sostituirli almeno una volta all’anno.