Siena, 2 dicembre 2014 - È stato presentato oggi nella sede storica di Rocca Salimbeni il nuovo volume edito da Banca Monte dei Paschi di Siena e realizzato da Pier Francesco Asso e Sebastiano Nerozzi, con la collaborazione editoriale di Roberto Barzanti. “Il Monte nel Novecento. 1929-1995”, questo il titolo dell’ultimo impegno letterario che ripercorre le vicende dell’Istituto senese dal 1929, anno della grande crisi finanziaria mondiale, al 1995, anno in cui fu sancita la trasformazione dell’Istituto di credito di diritto pubblico in S.p.A. Il volume riparte laddove era terminato il lavoro dello storico Giuliano Catoni, che aveva tracciato la storia della Banca a partire dalle sue origini.
“La storiografia è un cantiere ininterrottamente aperto. Nel concepire e sostenere il progetto - ha spiegato il presidente di Banca Mps Alessandro Profumo - si è voluto rispondere a una diffusa domanda di conoscenza con un’operazione trasparenza: un contributo serio per incardinare la visione di una grande Banca su coordinate e seguendo linee non esposte alla ovvia frammentarietà della cronaca. Dal 1995 ad oggi lo scenario si è fatto globale e l’accentuata finanziarizzazione dell’economia ha cancellato sicurezze. Occorre dar vita a una governance glocal che rileggendo criticamente le traversie di decenni tumultuosi risponda con coraggio ai duri obiettivi di un secolo appena iniziato”.