Vicenza, 14 ottobre 2024 - È stato condannato a quattro anni di carcere il 64enne Wolfgang Rieke, l’autista del tir che ha travolto e ucciso il campione di ciclismo Davide Rebellin. Rieke è stato accusato di omicidio stradale aggravato, omissione di soccorso e fuga.
Subito dopo l’impatto – avvenuto nel novembre 2022 a Montebello Vicentino – il camionista era fuggito dal luogo dell'incidente, lasciando il ciclista per terra insieme alla sua bici. La vittima, che allora aveva 51 anni, si stava allenando in bicicletta per una gara, ma alla rotatoria della Fracanzana è stato falciato dal tir.
La fuga del camionista
L’uomo era arrivato fino in Germania, poi era stato individuato e arrestato dai carabinieri di Vicenza con un mandato di cattura europeo. Gli investigatori lo avevano identificato grazie alle telecamere di sorveglianza installate vicino al luogo dell'incidente.
La vicenda giudiziaria che ha portato alla condanna è costellata di stop improvvisi: non solo il processo è partito in ritardo a causa di un grave ictus che ha colpito Rieke mentre si trovava ai domiciliari, ma patteggiamento a tre anni e 11 mesi è stato respinto dal giudice per due volte prima della sentenza di primo grado di oggi, pronunciata a Vicenza. Il pm aveva chiesto una condanna a 5 anni.
La ricostruzione dell’incidente
Per la Procura di Vicenza, l'autotrasportatore tedesco, dopo aver investito Rebellin, è sceso dalla cabina avvicinandosi alla vittima e subito dopo ha ripreso posto nell'abitacolo si è allontanato, ma è stato fotografato da alcuni testimoni.
Un sopralluogo degli investigatori nell'azienda tedesca del camionista – la Duveneck, dove il tir era custodito – avevano appurato delle deformazioni nelle plastiche del veicolo in corrispondenza dell'urto con la bici e il corpo di Rebellin. In più, l'autoarticolato era stato lavato con un detergente acido nelle parti interessate dall'urto, dove probabilmente c'erano tracce di sangue.
Chi era Davide Rebellin
Nato a San Bonifacio il 9 agosto 1971, Davide Rebellin è morto a soli 51 anni il 30 novembre 2022, falciato dal camionista tedesco a Montebello Vicentino, durante un allenamento in bicicletta.
Professionista dal 1992 al 2022, ha vinto un'edizione dell'Amstel Gold Race (nel 2004), tre della Freccia Vallone (nel 2004, 2007 e 2009) e una della Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2004), oltre a una tappa al Giro d'Italia. Negli ultimi anni della sua lunga carriera, Rebellin aveva continuato a gareggiare a livello professionistico, seppur in squadre e in corse non di primissimo livello. L'incidente mortale è avvenuto il 30 novembre scorso sulla rotatoria della Fracanzana che conduce verso il parcheggio del ristorante ‘La Padana', a Montebello Vicentino.