Sabato 15 Febbraio 2025
MARIO TOSATTI
Cronaca

Addio alla nonna di Giulia Cecchettin, il figlio Gino le dedica la canzone di Cristicchi

Carla Gatto aveva 76 anni, fatale un malore poi il decesso all’ospedale di Verona. Il ricordo commosso sui social del papà della ragazza vittima di femminicidio con il brano del cantautore a Sanremo ‘Quando sarai piccola’

Rovigo, 15 febbraio 2025 – Una grande commozione collettiva in tutto il Polesine per la scomparsa di Carla Gatto. La notizia ha scosso l’opinione pubblica. Aveva 76 anni la madre di Gino Cecchettin e nonna di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre 2023 (condannato all’ergastolo). Molto conosciuta come artista e scrittrice era di Beverare di San Martino di Venezze (Rovigo), è deceduta venerdì 14 febbraio all’ospedale di Verona, a seguito di un aggravamento delle condizioni.

Addio alla nonna di Giulia Cecchettin e mamma di Gino: Carla Gatto (al centro) aveva 76 anni
Addio alla nonna di Giulia Cecchettin e mamma di Gino: Carla Gatto (al centro) aveva 76 anni

L’annuncio social del figlio Gino Cecchettin

La scomparsa di Carla Gatto, è stato reso noto sui propri profili social da Gino Cecchettin, con una citazione a lutto della canzone ‘Quando sarai piccola’, che Simone Cristicchi ha cantato al festival di Sanremo, dedicandola a sua madre. Da dicembre la donna accusava difficoltà respiratorie per cui si stava sottoponendo a cure e accertamenti. Qualche giorno fa ha avuto un malore alla stazione di Rovigo ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Verona, dove è deceduta ieri pomeriggio, forse per la rottura di un’arteria.

L’impegno a ricordo della nipote Giulia

Carla Gatto è sempre stata in prima fila ai processi, che vedeva imputato il suo assassino l’ex fidanzato Filippo Turetta. In aula a Venezia al processo si ricorda la sua frase: "Spero che nessun’altra famiglia riviva una tragedia come la nostra". Carla Gatto si era prodigata con diverse iniziative pubbliche a ricordo dell’amata nipote, a cui aveva dedicato anche il libro ‘Con lo zaino sulle spalle’. Tra le ultime apparizioni di Carla Gatto a gennaio, in occasione della mostra dei presepi del ‘Circolo Culturale Arti Decorative’ di Rovigo, dove le era stato donato un presepe realizzato in memoria di Giulia Cechetttin.

Di cosa parla la canzone di Simone Cristicchi

Il brano ‘Quando sarai piccola’, che Simone Cristicchi ha portato sul palco del Festival di Sanremo 2025 ha commosso il pubblico e conquistato il Premio Lunezia per il suo valore letterario-musicale, accendendo i riflettori sul ciclo della vita, quando da adulto, devi accudire un genitore che, invecchiando, diventa più fragile. E lo fa con delicatezza e sensibilità mettendo in musica un’esperienza personale: la malattia della madre, Luciana, che nel 2012 a 63 anni è stata colpita da un'emorragia cerebrale. Era in casa da sola e i figli si sono accorti molto tardi delle sue condizioni. Da lì, la terapia intensiva, le settimane di attesa e poi il risveglio tra le sofferenze, anche di chi accudisce. "È tornata bambina, ma sorride comunque”, ha detto l’artista.

La Fondazione Giulia Cecchettin

Sta per compiere un anno la Fondazione Giulia Cecchettin, fortemente voluta dal padre Gino, dalla sorella Elena e dal fratello Davide. La sua presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 8 marzo, a Montecitorio, proprio in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Obiettivo della Fondazione, di cui fa parte anche l’ex campionessa di nuoto Federica Pellegrini, è quello di mantenere viva la memoria di Giulia, trasformando il dolore in un impegno concreto per contrastare la violenza di genere. L'organizzazione si propone di promuovere un cambiamento culturale profondo attraverso progetti educativi e di sensibilizzazione, rivolti in particolare alle scuole e alle famiglie.