Ha sempre negato di essere stato lui alla guida, ma gli accertamenti tecnici e le indagini dei carabinieri lo avrebbero smentito. E così, a oltre cinque mesi dall’incidente stradale in cui perse la vita Ilaria Mirabelli, di 39 anni, il suo ex fidanzato Mario Molinari, 44, che era in auto con lei, è stato arrestato e posto ai domiciliari per omicidio stradale in esecuzione di un’ordinanza del gip di Cosenza. L’uomo, secondo l’accusa, al momento dell’incidente era alla guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
L’incidente stradale era avvenuto il 25 agosto scorso tra Lorica, località turistica del Parco nazionale della Sila, e Dipignano, nel Cosentino, dopo che i due erano stati a pranzo con amici. La Wolkswagen Up a bordo della quale viaggiava la coppia, uscì di strada, finendo in un dirupo sottostante. Ilaria, sbalzata fuori dall’abitacolo nel rovesciamento della vettura, riportò ferite che ne provocarono la morte immediata. Molinari sin da subito aveva negato di essere stato alla guida. Una tesi alla quale non avevano creduto i familiari della vittima, che avevano presentato una querela in Procura e che, sin dai giorni immediatamente successivi all’incidente, era stata messa in dubbio da alcune testimoni dell’incidente che avevano indicato nell’uomo il conducente della vettura finita fuori strada. Dubbi che nei giorni scorsi avevano inoltre portato diverse componenti della società civile ad attuare iniziative e sit-in per chiedere di fare piena luce sulla vicenda. La stessa famiglia della 39enne, molto conosciuta negli ambienti del Cosenza Calcio, attraverso l’avvocato Guido Siciliano, chiede da mesi che sia fatta luce sulla morte della donna.
Il pm della Procura della Repubblica di Cosenza, proprio al fine di determinare chi fosse alla guida, dopo avere indagato in stato di libertà Molinari, ha disposto una serie di accertamenti condotti dai carabinieri di San Giovanni in Fiore supportati dalla Sezione radiomobile della Compagnia di Cosenza e del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale dei carabinieri di Cosenza.
La Procura ha anche disposto ulteriori approfondimenti di indagine consistenti in accertamenti tecnici di tipo biologico condotti dal Ris Carabinieri di Messina su tracce biomolecolari repertate dentro la vettura, testimonianze e consulenze tecniche. Una di queste avrebbe escluso che alla guida vi fosse Ilaria Mirabelli, come invece aveva sostenuto Molinari. Gli elementi raccolti dagli investigatori, alla fine, hanno portato all’arresto ai domiciliari dell’uomo.