Roma, 23 luglio 2022 - Montagne sempre più fragili in questa estate di caldo record. E stavolta l'ultimo crollo sulle Alpi in questa stagione condizionata dagli effetti del cambiamento climatico, che ha come concausa la forte fusione dei ghiacciai, si è verificato sull'Ortles, gigante di oltre 3.900 metri tra Trentino e Alto Adige.
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Il caldo degli ultimi giorni e il temporale di questa mattina hanno causato una grande frana che, dall'Ortels, è scesa fino a località Tre Fontane, ostruendo parte del letto del Rio Trafoi, in Alto Adige. La colata - a quanto appreso - è stata causata dall'acqua di fusione del ghiacciaio e dalle precipitazioni. Il corso del torrente è stato deviato. Non si registrano feriti o danneggiamenti a strutture presenti nella zona.
"Il temporale ha messo in moto un ghiaione reso probabilmente instabile dall'acqua di fusione dal ghiacciaio. Non si tratta di nulla di preoccupante: una cosa simile era già successa nel 2014. La situazione è comunque monitorata", ha spiegato il direttore dell'ufficio Sistemazione bacini montani sud della Provincia di Bolzano, Fabio De Polo. A tre settimane dal disastro della Marmolada, la situazione sul ghiacciaio viene monitorata dai vigili del fuoco volontari, dal Soccorso alpino e dal Servizio bacini montani della Provincia autonoma di Bolzano.