Roma, 5 agosto 2023 – Monopattini e biciclette con l’obbligo di assicurazione. Ecco cosa stabilisce lo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva Ue 2021 / 2118.
Intanto una premessa sui tempi. Nel testo appena licenziato dal ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, si parla di “veicoli elettrici leggeri individuati con apposito decreto del ministro delle imprese e del Made in Italy, di concerto con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il ministro dell’Interno, da adottarsi entro il termine di 90 giorni dall’entrata in vigore della presente disposizione”.
Lo schema di decreto in Pdf
Assicurazione obbligatoria: per quali bici?
I monopattini in sharing, è bene ricordarlo, hanno da sempre l’obbligo di assicurazione. E le biciclette? Chi dovrà mettersi in regola? Quelle elettriche, sembra suggerire il testo. Ma il tecnico di Assosharing che da mesi segue la partita e interloquisce con il governo, avanza un ragionamento: “Obbligando i veicoli leggeri elettrici ad assicurarsi, si potrebbero comprendere anche le bici a pedalata assistita con un limite massimo di 12 km/h. Ma in questo caso si genererebbe una disparità di trattamento rispetto alle biciclette tradizionali”. In altre parole, l’obbligo di assicurazione potrebbe scattare per tutti? Al momento non ci sono certezze.
La velocità dei mezzi
Genera invece un’apparente contraddizione il limite di velocità citato nella direttiva Ue, 25 km/h, mentre i monopattini oggi devono osservare i 20 chilometri all’ora. Come si risolve? “L’opzione dei veicoli elettrici leggeri non è ancorata alla velocità massima dei 25 km/h”, osserva il tecnico di Assosharing. In altre parole, il governo italiano potrebbe anche decidere di non modificare le regole attuali. Anche perché bisogna sempre tenere conto del ddl Salvini che sta riscrivendo il codice della strada. Alla fine, quindi, il tema trasloca dal traffico alla politica.
Preventivatore: nuove regole per il confronto prezzi
Infine, nello schema di decreto del ministro Urso, è dato largo spazio al preventivatore, lo strumento che serve per confrontare i prezzi delle assicurazioni. Tra le regole di base: pari trattamento nei risultati di ricerca per i prestatori di servizi; obbligo di usare un linguaggio chiaro; indicare sempre la data dell’ultimo aggiornamento. Il tecnico di Assosharing alla fine si pone la domanda che è un po’ di tutti, in queste ore: “Ma quanto costerà questa operazione agli italiani?”. In attesa della risposta, le compagnie si preparano a entrare in una nuova fetta di mercato, sicuramente paragonabile nei numeri a quella degli autoveicoli.