Giovedì 21 Novembre 2024
RICCARDO JANNELLO
Cronaca

Monica Sirianni, ora si sospetta l’avvelenamento. Malore e morte al bar per l’ex GF

Lamezia Terme, aperta un’inchiesta sul decesso della 37enne . Sirianni era con degli amici quando è svenuta. Inutili i soccorsi. Originaria di Sydney, partecipò all’edizione numero 12 del reality

Monica Sirianni

Monica Sirianni

Lamezia Terme, 13 maggio 2023 – Si tinge di giallo la morte, che sembrava da attribuirsi a un infarto, di Monica Sirianni, 37 anni, insegnante d’inglese che ebbe un attimo di notorietà nazionale in tv grazie al Grande Fratello 12, quando fu concorrente: era il 2011 e lei aveva 25 anni. Sul caso si è infatti mossa la magistratura. Monica è deceduta il 5 maggio.

Era stata colta da malore mentre si trovava in un bar di Soveria Mannelli, un paese di tremila abitanti in provincia di Catanzaro del quale sono originari i genitori e in cui si trovava per qualche giorno di vacanza. Lei da anni viveva in Lombardia, ma era nata in Australia dove padre e madre sono emigrati e ancora vivono, tanto che quando la magistratura darà il permesso il corpo della ragazza sarà portato nella natìa Sydney. Quel giorno al bar era con degli amici che vedendola svenire chiamarono i soccorsi, ma la donna non si è più ripresa ed è morta poco dopo il ricovero in ospedale. La procura di Lamezia guidata da Salvatore Curcio vuole vederci chiaro: ha disposto l’autopsia sul corpo di Monica e ha affidato l’inchiesta ai carabinieri della compagnia di Soveria Mannelli; il fascicolo non ha ancora un capo di imputazione ed è contro ignoti.

Nei prossimi giorni l’Arma effettuerà una serie di accertamenti sulla consumazione effettuata e sentirà le persone che erano con lei al momento della disgrazia. I dubbi che sono venuti agli inquirenti riguardano la salute della donna prima di quel fatidico momento. Non risulta che Monica avesse mai sofferto di patologie che avrebbero potuto fare pensare a una fine così tragica e repentina. Un lato oscuro sul quale la procura vuole fare chiarezza. Il sospetto da cui si è partiti per aprire l’inchiesta è proprio la circostanza non chiara sulla morte le cui cause appaiono al magistrato inspiegabili. Potrebbe essersi trattato di un avvelenamento?

Il mistero è comunque fitto; la famiglia e gli amici lo vogliono dipanare al più presto sperando da parte loro che i risultati dell’autopsia – attesi nei prossimi giorni - confermino il decesso per cause naturali. L’anno in cui Monica partecipò, il Grande Fratello non vedeva ancora la presenza di vip, ma di sconosciuti a caccia di gloria. A condurre c’era Alessia Marcuzzi e Alfonso Signorini era l’opinionista. La ragazza calabro-australiana entrò nella Casa fidanzata, ma durante il reality ebbe una relazione con il massese Fabrizio Conti, allora trentunenne. Entrambi uscirono dalla gara prima della finale: Monica vi rimase ventotto giorni, dal sessantaquattresimo al novantaduesimo; lui entrò il giorno 50 e fu eliminato il centotredicesimo. Lo scettro se l’aggiudicò Sabrina Mbarek su Gaia Elide Bruschini. Come per l’amore fu galeotto il reality così fu difficile tornare alla vita reale e la coppia scoppiò presto. In comune hanno avuto entrambi il rifiuto di proseguire la loro carriera nello spettacolo.

Eppure lei era diventata una sorta di vedette nelle tv locali calabresi dove dimostrava di saperci fare ed era molto seguita dal pubblico; nonostante questo ha preferito finire gli studi e ha cominciato a insegnare. Fabrizio, dal canto suo, ha messo su quello che era il suo grande sogno: un negozio di tatuatore. Sogno che Monica non ha potuto portare avanti a lungo. L’inchiesta ci dirà se è stato il cuore a tradirla per la seconda volta o si tratta di un omicidio.