Mondovì (Cuneo), 16 agosto 2023 – Ha ucciso a coltellate il padre e un amico di famiglia ed è fuggito nei boschi. Caccia all’uomo a Montaldo di Mondovì (Cuneo), un paese con 600 residenti in Valle Corsaglia, tra Piemonte e Liguria.
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il killer è Sacha Chang, un 21enne di origine olandese, con problemi psichici.
I carabinieri gli stanno dando la caccia, con personale a terra e l’aiuto dei cani. Per ore è stato in campo anche un elicottero.
L’identikit del killer
Il giovane è alto 1 metro e 75, indossa maglietta e pantaloncini. Gli investigatori si raccomandano: chiunque avesse informazioni utili per rintracciarlo è invitato a chiamare il 112 con la massima urgenza.
Che cosa sappiamo
Il 21enne era ospite, per un periodo di vacanza, nella casa di un amico del padre, in paese. In quell'abitazione nel pomeriggio sarebbe scoppiato un litigio, per motivi al momento sconosciuti. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri del comando provinciale di Cuneo, il giovane ha afferrato un coltello e ha colpito il padre, ferendolo mortalmente. Poi si è scagliato contro il proprietario di casa, un 60enne di origine olandese.
La caccia all’uomo nei boschi
Scattato l'allarme, è partita la caccia all'uomo, che vede impegnate decine di carabinieri nei boschi attorno a Montaldo di Mondovì, mentre un elicottero dell'Arma ha sorvolato per ore la zona.
Si cerca anche
nel territorio dei paesi vicini a Montaldo: Roburent, Monastero Vasco, San Giacomo di Roburent, fino alla zona del santuario di Vicoforte.L’allarme degli inquirenti
Il 21enne si sarebbe liberato del coltello ma è considerato ancora molto pericoloso e i carabinieri invitano alla massima attenzione. Le ricerche dei militari, nonostante lo spiegamento di forze, non sono facili poiché il territorio boscoso è molto esteso e con zone intricate e difficili da esplorare.
Il sindaco: “Un incubo”
"I carabinieri stanno cercando il ragazzo in fuga con uno spiegamento di forze imponente – spiega al telefono il sindaco di Montaldo, Giovanni Balbo -. Il nostro paese è sempre stato tranquillissimo, siamo precipitati in un incubo. Sì, qualcuno mi ha chiamato, soprattutto per sapere che cos’era successo. Abbiamo 600 residenti ma in questo periodo di vacanze i turisti sono tanti. E tanti gli olandesi che hanno una seconda casa”. Proprio come una delle due vittime.
Alle 21 il primo cittadino spiega: “Gli investigatori stanno organizzando le squadre per la notte. Sono arrivati anche i Forestali e i poliziotti. La zona è molto impervia e questo rappresenta sicuramente un problema”.