Venerdì 4 Ottobre 2024

Napoli, migrante molesta operatrice di un centro accoglienza

L'aggressore è un giovane nigeriano. A dare l'allarme una collega della vittima

I carabinieri (foto di archivio)

I carabinieri (foto di archivio)

Napoli, 1 febbraio 2017 - Sarà espulso il nigeriano di 25 anni, ospite di un centro accoglienza per immigrati, che ha molestato sessualmente una operatrice della struttura. L'episodio è accaduto in provincia di Napoli, alla periferia di Giugliano, nell'Hotel 'le Chateau' di Varcaturo, usato - appunto - come centro accoglienza. 

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il giovane africano si è introdotto nell'ufficio della donna, una 62enne, con la scusa di chiedere assistenza per alcuni documenti. Una volta dentro l'ufficio avrebbe bloccato la porta e si sarebbe masturbato, molestandola. Dopo una mezz'ora, un'altra operatrice ha bussato alla porta e il 25enne ha permesso alla donna di apire la porta per non destare sospetti. La vittima, però, sarebbe riuscita a passare un biglietto alla collega, chiedendole di avvisare il 112.

All'arrivo dei militari il ragazzo, che è in Italia dallo scorso settembre, è stato arrestato e portato al carcere di Poggioreale con l'accusa di sequestro di persona e violenza sessuale, anche se - a quanto pare - non c'è stata la consumazione di un rapporto fisico.

Nella struttura di accoglienza di Varcaturo sono ospitati 85 migranti. Non si sono verificati episodi gravi né ci sono state in passato tensioni tra abitanti della zona e residenti. "La nostra è e resterà sempre una città accogliente ma tolleranza zero per chi commette reati", ha detto comunque il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. E sulla faccenda è intervenuto Matteo Salvini, invocando "castrazione chimica e poi espulsione".