Roma, 24 maggio 2020 - Messo alle spalle il picco dell'emergenza Coronavirus, in Italia, ripartono gli sbarchi dei migranti. In circa 400 oggi sono arrivati direttamente sulla battigia di Palma di Montechiaro, nell'Agrigentino. Dalle prime informazioni, una nave madre li avrebbe lasciati a pochi metri dalla spiaggia, prima di riprendere il largo. Polizia e carabinieri stanno rastrellando l'area e un elicottero si è levato in volo.
Poche ore prima, 52 migranti di origine subsahariana sono sbarcati a Linosa. Fra loro anche alcune donne. A bloccarli i carabinieri che hanno individuato pure l'imbarcazione di circa 10 metri sugli scogli della più piccola isola delle Pelagie. A breve saranno trasferiti a Lampedusa.
Sbarchi ripartiti
Ma sono già diversi giorni che il flusso è ripreso. Di ieri due sbarchi autonomi a Lampedusa: un'imbarcazione con a bordo 40 tunisini è arrivata, scortata dalle motovedette della Guardia costiera, al molo Favaloro. Poche ore prima, in tarda mattinata, erano arrivati altri sei tunisini.
Sempre ieri, tre imbarcazioni con 27 migranti sono state intercettate al largo delle coste Trapanesi. Il reparto operativo aeronavale della Finanza di Palermo e del comando operativo di Pratica di Mare sono intervenuti mentre i tre natanti erano in precarie condizioni di navigabilità. I profughi sono stato condotti nel porto di Trapani, dove sono stati accolti dal dispositivo predisposto dalla Prefettura e portati presso il locale Cpr di contrada Milo.