Crotone, 11 marzo 2023 - Non si fermano le traversate di migranti verso l'Italia. La Guardia costiera ha comunicato di averne tratti in salvo oltre 1.200 oggi, mentre sono ancora in corso le operazioni di soccorso delle due imbarcazioni intercettate ieri a oltre 100 miglia "al traverso della cose di Roccella Ionica", in acque Sar Italiane. Il salvataggio è reso difficoltoso sia dall'eccessivo carico di persone sui barconi sia dalle condizioni meteo sfavorevoli. Solo stanotte si era concluso lo sbarco dei 500 migranti arrivati con un peschereccio nel porto di Crotone. L'imbarcazione era stata intercettata nel pomeriggio di ieri dalla Guardia costiera. Il peschereccio, in pessime condizioni, è stato 'scortato' fino a due miglia da Capocolonna e poi affianco dal rimorchiatore 'Alessandro Secondo' di Crotone, così è riuscito ad arrivare al porto in sicurezza. Le operazioni di sbarco, coordinate dalla Prefettura di Crotone, sono state svolte dalla polizia. In mattinata è invece attraccata a Reggio Calabria la nave Dattilo con 584 migranti salvati. Nel frattempo, si aggiorna tragicamente il bilancio delle vittime del naufragio a Steccato di Cutro: le vittime sono 76, tre i corpi recuperati oggi. E due erano bambine. Sempre oggi, cinque migranti sono morti annegati nell'Egeo.
9:27 | Crotone, il marinaio: "È andato tutto bene" | "E' andato tutto bene", ha raccontato all'Adnkronos un marinaio sul rimorchiatore mentre sta facendo le manovre per l'ormeggio al porto di Crotone, dopo aver sbarcato i 500 migranti in piena notte. "Il mare era agitato ma ci siamo avvicinati all'imbarcazione e l'abbiamo affiancata fino ad arrivare qui al porto". A bordo c'erano soprattutto uomini e tanti minori, provenienti prevalentemente dall'Afghanistan, che sono stati portati all'alba al Cara di Isola di Capo Rizzuto. |
9:31 | Guardia costiera in azione | La Guardia costiera è impegnata in altri eventi Sar che hanno visto l'intervento di diversi mezzi aeronavali che operano sotto il coordinamento della Guardia costiera italiana. In particolare, la nave Dattilo sta coordinando in zona il complesso dispositivo navale composto da 6 motovedette Sar Guardia costiera classe 300, 2 pattugliatori della Guardia di finanza e una nave della Marina militare. A supporto delle attività in mare, in sorvolo un aereo ATR 42 della Guardia costiera e un assetto aereo Frontex islandese. |
9:40 | Sbarchi senza sosta | Negli ultimi giorni gli sbarchi di migranti si sono susseguiti senza sosta. A Lampedusa sono stati più di 3.300 arrivi in meno di 72 ore, con un imponente dispositivo di soccorso attivato per salvare oltre un migliaio di migranti in difficoltà nel mare Jonio. E per dare supporto alla Guardia costiera nelle operazioni è intervenuta anche una nave della Marina militare. "La Guardia costiera in difficoltà nell'area Sar Italiana, a sud ovest della Sicilia orientale e a sud ovest del mar Ionio, durante interventi di propria competenza - hanno fatto sapere dal ministero della Difesa - ha chiesto supporto alla Marina militare. È stato disposto l'immediato intervento di Nave Sirio, già presente nell'area per le proprie attività operative, ad integrazione dei mezzi della Guardia Costiera attualmente impegnati sulla scena luogo dell'azione". |
9:58 | Frontex: rotta italiana la più attiva degli ultimi mesi | Secondo Frontex la rotta migratoria del Mediterraneo centrale, che porta alle coste italiane, è stata la più attiva tra quelle dirette verso l'Ue nei primi due mesi di quest'anno con quasi 12mila attraversamenti irregolari delle frontiere, il doppio rispetto a un anno fa. A febbraio, il numero di rilevamenti su questa rotta è triplicato rispetto a febbraio 2022, a 7mila. |
10:01 | Recuperato il corpo di una bimba a Cutro | È di una bambina di 5 o 6 anni il corpo recuperato stamane a Steccato di Cutro. Si tratta della 74ma vittima del naufragio del barcone carico di migranti schiantatosi contro una secca lo scorso 26 febbraio. Il corpo della piccola che era stato avvistato tra le onde è stato recuperato dalla Guardia costiera. L'ultima giovanissima vittima accertata del naufragio è la 30ma minore e la ventunesima compresa nella fascia d'età tra 0 e 12 anni |
10:34 | Nave Dattilo a Reggio Calabria | È attraccata al porto di Reggio Calabria la nave Dattilo della Guardia costiera con a bordo 584 migranti. A differenza di quanto previsto ieri, tra i migranti salvati non ci sono persone provenienti dall'hotspot di Lampedusa. Tutti i migranti a bordo sono stati stati soccorsi in mare nel corso di tre interventi diversi. Ancora non si conoscono i dettagli del salvataggio ma, dalle notizie apprese sul molo di ponente del porto di Reggio, sono circa 70 le donne e i bambini a bordo della nave Dattilo. |
13:00 | Guardia Costiera: salvati oltre 1.200 migranti | Nelle ultime ore la Guardia Costiera ha salvato oltre 1.200 migranti. Sono ancora in corso i soccorsi coordinati dal Centro Nazionale del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera delle due imbarcazioni intercettate ieri a oltre 100 miglia "al traverso della cose di Roccella Ionica", in acque Sar Italiane. A coordinare le operazioni in mare è Nave Dattilo della Guardia Costiera che ha recuperato tutti e 500 i migranti presenti su una delle due imbarcazioni; a dare supporto alla Nave della Guardia Costiera anche un pattugliatore della Guardia di Finanza. Le 379 persone a bordo del secondo barcone sono già state tratte in salvo da due motovedette Sar della Guardia Costiera e poi trasferite a bordo della Nave Sirio della Marina Militare che si sta dirigendo ad Augusta. |
14:45 | Michel a Meloni: lavorare insieme, mai tragedie come Cutro | Lettera del presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, alla premier Giorgia Meloni. "Il tragico naufragio al largo di Crotone è un forte richiamo alla necessità di trovare soluzioni reali e praticabili per gestire meglio la migrazione e combattere il traffico di migranti", scrive il leader europeo invitando a lavorare insieme affinché tragedie simili non si ripetano. "Al Consiglio europeo del 9 febbraio, abbiamo affermato la nostra determinazione collettiva a sviluppare un'adeguata risposta europea al complesso fenomeno della migrazione - prosegue Michel -. Abbiamo concordato una serie di misure pratiche e concrete nel campo dell'aumento dell'azione esterna, della cooperazione rafforzata in materia di rimpatri e riammissione, controllo delle frontiere esterne dell'UE, lotta alla strumentalizzazione, alla tratta e al traffico di migranti. Tra l'altro è previsto l'uso di tutte le politiche Ue e di tutti gli strumenti previsti, comprese le opportunità di migrazione legale". "L'attuazione delle conclusioni del Consiglio europeo di febbraio è ora fondamentale. Non abbiamo tempo da perdere ed è per questo che la Presidenza svedese del Consiglio e la Commissione ci informeranno sui progressi finora compiuti già durante la prossima riunione del 23 e 24 marzo", conclude. |
16:55 | Trovata la 76esima vittima | Un'altra vittima del naufragio di Steccato di Cutro, la terza di oggi, è stata recuperata dai soccorritori acquatici dei vigili del fuoco. Il 76mo corpo appartiene ad una bambina di un'età presumibile tra i 7 e i 10 anni ed è stato individuato in località Praialonga dai vigili del fuoco impegnati nelle attività di perlustrazione del litorale, a non molta distanza dal luogo della tragedia. In giornata erano stati recuperati altri due corpi appartenenti rispettivamente ad un'altra bambina, di età compresa tra i 5 e i 6 anni, e ad un adulto |
17:17 | Cinque migranti morti nell'Egeo | Cinque migranti saliti a bordo di un gommone sono annegati nel Mar Egeo, al largo delle coste della Turchia sudoccidentale, lo annuncia la guardia costiera turca. "Undici migranti irregolari (10 adulti, 1 bambino) sono stati salvati e i corpi di 5 migranti irregolari sono stati trovati", scrive la guardia costiera in un comunicato. La tragedia è avvenuta oggi al largo della città di Didim, nelle acque intorno alla provincia turca di Aydin. In un video pubblicato dalla guardia costiera turca, i migranti su un gommone grigio agitano le braccia in mezzo al mare agitato. Cinque sono riusciti a raggiungere vivi l'isola greca di Farmakonisi, a 10 chilometri dalla costa turca, ha dichiarato la guardia costiera greca. |
17:40 | Cinquemila in corteo a Cutro | Circa cinquemila persone, anche di più secondo gli organizzatori, hanno partecipato alla manifestazione promossa a Steccato di Cutro dopo la strage dei migranti. Un lungo corteo di gente ha invaso la frazione del Crotonese, con centinaia di bandiere di sindacati e associazioni provenienti da tutta Italia. All'interno del lungo serpentone anche tanti sindaci, tra cui quelli di Crotone, Vincenzo Voce, e Catanzaro, Nicola Fiorita, oltre a esponenti politici regionali. Presenti anche Luigi de Magistris, Cecilia Strada e Mimmo Lucano. In testa al corteo la croce realizzata con il legno dell'imbarcazione naufragata a pochi metri dalla costa. |