Roma, 10 marzo 2023 - Emergenza migranti nel mar Jonio: in mattinata sono scattate le operazioni di soccorso per circa 1.300 persone su tre imbarcazioni diverse dirette verso l'Italia. La Guardia Costiera, in difficoltà, ha chiesto l'intervento della Marina Militare, in aiuto con due navi. Le operazioni di soccorso risultano particolarmente complesse per il numero elevato di persone presenti a bordo dei natanti alla deriva. Al momento sono stati presi in carico 500 migranti, 300 vengono portati a Crotone, 200 a Roccella Ionica. Altre 480 persone sono state salvate dalla nave Diciotti.
Trovato il corpo di un altro bambino a Cutro, la commozione del vigile del fuoco
A Lampedusa record di sbarchi in un giorno
Oltre 3.300 migranti arrivati in meno di 72 ore. Resta sotto assedio Lampedusa dove da giorni sono ripresi a pieno ritmo gli approdi. Sulla più grande delle Pelagie le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia costiera fanno la spola dal molo Favaloro. Una staffetta che non conosce soste con decine di carrette del mare intercettate nelle acque antistanti l'isola. Dopo una tregua durata una decina di giorni e legata alle cattive condizioni del mare, decine di barchini tentano la traversata in un Mediterraneo rimasto sguarnito di navi del soccorso civile. Ieri il record degli approdi a Lampedusa: 41 con 1.867 persone arrivate. L'hotspot di contrada Imbriacola che può ospitare 400 migranti è ormai al collasso con circa 2.900 presenze. I trasferimenti procedono con difficoltà nonostante gli sforzi della Prefettura di Agrigento.
Ultime notizie in diretta
13:30 | Naufragio di Cutro trovato corpo 73esima vittima: è un altro bambino | È stato trovato il corpo di un altro minore vittima del naufragio del barcone carico di migranti avvenuto il 26 febbraio a Steccato di Cutro. Si tratta di un bambino di circa sei anni che giaceva sulla battigia, dove era stata trascinata dal mare. A trovare il corpo sono stati alcuni cittadini, che hanno avvertito la Guardia costiera. È la 73ma vittima accertata del naufragio, la 29ma minorenne e la ventesima nella fascia d'età compresa tra 0 e 12 anni. |
13:57 | Sbarchi, 3mila migranti arrivati negli ultimi 3 giorni | Impennata di sbarchi negli ultimi 3 giorni (fino alle 8 di stamattina): sono 3mila, cui andranno aggiunti quelli che arriveranno dopo le operazioni di soccorso della Guardia costiera in atto oggi nello Jonio. E il totale del 2023 sale a 17.592 contro 5.976 dello stesso periodo dello scorso anno: l'aumento è del 194%. È quanto si evidenzia dai dati del Viminale. Ivoriani (2.383), guineani (2.334), bengalesi (1.506) e tunisini (1.286) le nazionalità più rappresentate. I minori non accompagnati sono 1.965. |
14:15 | Coni: "Minuto di silenzio per vittime naufragio di Cutro" | Un minuto di silenzio per le vittime del naufragio dei migranti a Cutro, in Calabria: lo ha deciso il Coni. "Il presidente Giovanni Malagò, su invito del Ministro per lo Sport Andrea Abodi - si legge in una nota del Coni - chiede alle FSN/DSA /EPS di effettuare un minuto di silenzio in occasione delle manifestazioni sportive che si disputeranno nel fine settimana, in memoria della tragedia accaduta a Cutro". Il minuto di silenzio sarà accompagnato dalla lettura di questo testo: "L'Italia onora la memoria delle 72 vittime del naufragio di Cutro con un minuto di silenzio, riflessione e preghiera da condividere attraverso la comunità sportiva, e si unisce al dolore delle loro famiglie e dei loro cari. Il Governo rinnova il suo massimo impegno per contrastare la tratta di esseri umani, tutelare la dignità delle persone e salvare vite umane". |
14:20 | Tunisia, oltre 1.000 migranti soccorsi la scorsa notte | La Guardia costiera tunisina ha soccorso la notte scorsa 1008 migranti a bordo di imbarcazioni in difficoltà al largo delle acque territoriali tunisine, in particolare davanti alle coste di Sfax, Lerkennah, Madia e Sousse. Lo ha reso noto il portavoce della Guardia nazionale di Tunisi in un nuovo comunicato su Facebook precisando che dei 1008 migranti soccorsi, 954 sono originari di diversi Paesi dell'Africa subsahariana e 54 tunisini. Secondo la stessa fonte, tutti sono stati segnalati alla magistratura. |
14:34 | Donna incinta sbarcata a Brindisi: "Qui per dare un futuro a mio figlio" | "Sono stata in Libia per due mesi. Per una donna che aspetta un bambino senza avere un marito è molto difficile. Non hai diritti, non hai nulla. Non avevo niente, volevo solo andare via. Ho deciso di attraversare il mare e venire in Italia e avere un futuro per me e per il figlio che nascerà". È la testimonianza di una donna di 23, incinta al settimo mese di gravidanza, costretta a lasciare il Gambia dopo la morte del marito. È tra le 105 persone che sono sbarcate oggi a Brindisi dalla nave Life support di Emergency. Le persone sono state soccorse la notte tra il 6 e il 7 marzo nelle acque al largo della Libia. "I superstiti scesi dalla nave - spiega Emergency in una nota - sono 59 uomini, 16 donne, 24 minori non accompagnati e 6 minori accompagnati sotto i 10 anni". |
15:15 | Guardia costiera interviene: 1.300 migranti in pericolo | La Guardia costiera sta intervenendo in soccorso di circa 1.300 persone su imbarcazioni che stanno cercando di raggiungere l'Italia. Tre motovedette stanno operando, a circa 70 miglia a sud di Crotone, per prestare soccorso a un barcone con circa 500 migranti a bordo. Altre unità della Guardia Costiera, Nave Dattilo e ulteriori 3 motovedette, stanno prestando soccorso ad altri due barconi con un totale di circa 800 migranti a bordo che si trovano, invece, a circa 100 miglia da Roccella Ionica. I soccorsi, coordinati dalla Centrale operativa della Guardia Costiera di Roma in area di responsabilità sar italiana, risultano particolarmente complessi per il numero elevato di persone presenti a bordo delle imbarcazioni alla deriva. Le operazioni proseguiranno nelle prossime ore anche con l'impiego di un aereo Atr 42, di Nave Corsi e di Nave Visalli della Guardia Costiera. |
15:30 | Migranti in pericolo nello Jonio, la nota del Ministero della Difesa | "La Guardia Costiera in difficoltà nell'area Sar italiana, a sud ovest della Sicilia orientale e a sud ovest del Mar Ionio, durante interventi di propria competenza, ha chiesto supporto alla Marina Militare. È stato disposto l'immediato intervento di Nave Sirio, già presente nell'area per le proprie attivita operative, ad integrazione dei mezzi della Guardia Costiera attualmente impegnati sulla scena luogo dell'azione. La nave militare sta procedendo alla massima velocità consentita per fornire l'assistenza richiesta". Così il ministero della Difesa. |
15:46 | Frontex: "In 2 mesi +116% attraversamenti di migranti in Mediterraneo centrale" | Il Mediterraneo centrale è stata la rotta più attiva nei primi due mesi di quest'anno per gli arrivi irregolari di migranti, con quasi 12mila attraversamenti, il doppio rispetto a un anno fa (+116%). Solo a febbraio, il numero di rilevamenti su questa rotta è triplicato rispetto a un anno fa, raggiungendo quota 7.000. Lo riferisce Frontex nel suo bollettino. |
16:30 | Nave Diciotti soccorre 480 migranti | Oltre 480 migranti sono stati soccorsi in mare da nave Diciotti, mentre stava facendo rotta verso Lampedusa per trasferire centinaia di ospiti dall'hotspot. L'imbarcazione della Guardia costiera è successivamente arrivata all'isola delle Pelagie dove ha preso a bordo 188 persone che erano nella struttura di contrada Imbriacola, dove ci sono 2.700 profughi a fronte dei 400 posti ufficialmente disponibili. A Lampedusa, intanto, continuano gli sbarchi. Altri 188 migranti sono arrivati con tre diverse imbarcazioni: in 38, comprese 13 donne, erano su un barchino di 7 metri approdato a Cala Galera. |
16:31 | Crotone-Catanzaro di Serie C: lutto al braccio | Lutto al braccio per i migranti morti nella tragedia di Cutro: Crotone e Catanzaro, squadre che si affrontano lunedì sera in un derby di Serie C molto sentito, onoreranno - apprende l'ANSA - la memoria delle decine di vittime con un gesto che va oltre il minuto di raccoglimento disposto dal ministro dello sport Andrea Abodi. |
18:45 | Occhiuto: sono preoccupato | "Sono preoccupato perché ci sono circa 1.300 migranti che secondo Frontex possono avere dei problemi in navigazione e mi dicono che i soccorsi sono piuttosto complicati. Il tema ormai non è soltanto dell'accoglienza, ma del soccorso in mare". Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sui possibili nuovi arrivi di migranti nei porti calabresi e sulle operazioni di salvataggio a largo delle coste regionali. |
19:13 | Alarm Phone: "Ancora nessun soccorso dopo l'allarme di 9 ore fa" | Sono ancora in mare in una condizione di pericolo le 500 persone per le quali Alarm Phone aveva lanciato una richiesta di soccorso circa nove ore fa. I migranti, afferma l'ong, hanno detto che "l'acqua sta entrando nella barca attraverso un buco. Le autorità li hanno osservati dal cielo-quando arriveranno finalmente i soccorsi?". |
19:18 | Naufragio di Cutro, Frontex fece video del barcone: nessuna criticità | La sera di sabato 25 febbraio l'aereo Eagle 1 di Frontex non si limitò ad inviare la segnalazione di un'imbarcazione che viaggiava in buono stato di galleggiabilità nello Ionio: fu girato anche un video dal quale non sono emersi elementi che potessero far ritenere che ci fosse una situazione di pericolo. Il video, secondo quanto si apprende da fonti qualificate, dura diversi minuti, con l'aereo di Frontex che compie più sorvoli. Si vede il barcone che naviga senza alcuna criticità e non si nota alcuna presenza di migranti a bordo. Elementi che sono stati condivisi con tutti i soggetti coinvolti e che, in quel momento, non davano evidenze di un'imbarcazione carica di migranti o di una situazione di distress. |
19:52 | Migranti: a Crotone 300 persone, altre 200 a Roccella Ionica | E' previsto per le ore 22 di oggi l'arrivo al porto di Crotone di un folto gruppo di migranti soccorsi al largo della costa calabrese da alcune unità della Guardia costiera. Dopo l'avvistamento della barca, segnalata da Frontex a circa 70 miglia da Crotone, è scattata subito l'operazione di soccorso che ha impegnato diverse unità navali della Capitaneria di porto ed un elicottero proveniente da Catania. L'imbarcazione, molto probabilmente partita dalla Turchia con a bordo poco meno di 500 persone, stava navigando con un mare forza 5 in peggioramento; il barcone è stato agganciato da nave 'Corsi' e nave 'Visalli' della Guardia costiera che ora stanno conducendo poco più di 300 persone a Crotone. Un'operazione che si presenta complessa dal momento che le due navi militari, una volta giunte davanti alla costa di Crotone, dovranno trasbordare i migranti su motovedette leggere che a loro volta li porteranno ai moli. Gli altri duecento migranti saranno invece sbarcati a Roccella Ionica. |
19:53 | Lampedusa, 3.300 arrivi in 72 ore | Oltre 3.300 migranti arrivati in meno di 72 ore. Resta sotto assedio Lampedusa dove da giorni sono ripresi a pieno ritmo gli approdi. Sulla più grande delle Pelagie le motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia costiera fanno la spola dal molo Favaloro. Una staffetta che non conosce soste con decine di carrette del mare intercettate nelle acque antistanti l'isola. |
22:10 | Crosetto: "Dalla Difesa ogni supporto per i migranti" | "Il ministero della Difesa sta dando tutto il supporto possibile al Viminale attraverso la Marina e l'Aeronautica per affrontare la drammatica situazione in corso a Lampedusa e in mare aperto, nel canale di Sicilia". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto in un tweet. |
22:36 | Mattarella ha emanato il Dl flussi | Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha emanato il Decreto legge recante "Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all'immigrazione irregolare" e autorizzato la presentazione alle Camere del relativo disegno di legge di conversione. Lo si è appreso al Quirinale. |
23:16 | Michel a Meloni: "Lavorare insieme per evitare tragedie" | "Il tragico naufragio è un forte richiamo sul fatto che vanno trovate soluzioni concrete e percorribili per gestire meglio la migrazione e combattere i trafficanti. Non c'è tempo da perdere e per questo la presidenza svedese e la Commissione ci informeranno, all'incontro di marzo, sui progressi fatti. L'attuazione rapida delle misure concordate è una priorità per tutti e conto fermamente sull'Italia su questo. Lavorando insieme e con decisione dobbiamo prevenire queste tragedie". Lo ha scritto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel nella lettera inviata alla premier Giorgia Meloni. |