Venerdì 21 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Mille trovatelli adottati, nuovo traguardo per la trasmissione tv “Dalla parte degli animali”

Nel programma le storie strazianti di animali abbandonati e salvati dallo sfruttamento. Michela Vittoria Brambilla, parlamentare e conduttrice del programma Mediaset: “Orgogliosi del risultato e del nostro ruolo sociale”

Michela Vittoria Brambilla

Michela Vittoria Brambilla

Roma, 19 febbraio 2025 – Mille trovatelli adottati dopo gli appelli in tv. E’ il traguardo raggiunto dalla trasmissione più animalista della tv italiana, “Dalla parte degli animali”, ideata e condotta dalla parlamentare Michela Vittoria Brambilla, in onda dal 2017 tutte le domeniche mattina su Rete4. Il programma televisivo da otto anni accompagna le famiglie italiane alla scoperta del mondo degli animali, d’affezione, domestici e selvatici. La trasmissione, che ha contribuito a creare e ad alimentare negli italiani una nuova coscienza di amore e rispetto per gli animali, oggi festeggia il millesimo trovatello adottato, che si aggiunge alle migliaia di animali, cani e gatti ma anche cavalli, asinelli, maialini, caprette, galline che hanno trovato casa in ogni parte di Italia con “Dalla parte degli animali”.

"Siamo tutti molto orgogliosi di questo risultato –  spiega Brambilla – anche per il ruolo sociale che abbiamo svolto nel Paese, insieme alla nostra Leidaa, la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente che è da sempre impegnata per combattere il randagismo. Per noi merita di essere amato e rispettato, ed eventualmente adottato, ogni animale di qualunque razza, età, specie e condizione di salute. In questi otto anni abbiamo raccontato l'evoluzione del cuore animalista degli italiani, siamo rimasti accanto ai proprietari di animali per offrire loro esperienze e consigli. E con mia figlia Stella abbiamo parlato ai più giovani: il futuro appartiene a loro e saranno adulti migliori di noi".

La trasmissione più animalista della tv italiana, premiata dagli ascolti –  a cura di Carlo Gorla e con la regia di Fabio Villoresi – è da sempre il punto di riferimento delle associazioni di tutela e degli attivisti che ogni giorno si adoperano per salvare vite: quelli della Leideaa con tutti i suoi volontari in ogni parte del paese ma anche quelli delle più piccole ma insostituibili realtà che si occupano di migliaia di randagi. “Ringraziamo di cuore il nostro editore, Pier Silvio Berlusconi, che ha una grande sensibilità anche verso questi temi –  sottolinea Brambilla – e da otto anni sostiene la nostra battaglia contro il randagismo. Così abbiamo documentato il profondo cambiamento culturale del Paese, sempre più attento ai diritti degli animali, abbiamo denunciato tutti i crimini contro gli animali (a cominciare dai più ripugnanti), abbiamo fatto il punto sulle iniziative legislative che hanno accresciuto la tutela degli animali, promuovendo uno stile di vita veg e dando voce a tutte le grandi battaglie animaliste”.

Tra le tante storie di adozioni da raccontare, sono state scelte quelle di Biscuit, micina abbandonata perché rimasta invalida in seguito ad un incidente di auto e, proprio per questa sua disavventura, adottata da Marta e Marta che hanno voluto regalare alla gattina, ma anche a loro stesse, tanto amore. Poi c'è Artù, un cagnolino vecchietto, un "invisibile" rimasto per tutta la vita dietro le sbarre di un canile, per il quale è arrivato un vero e proprio miracolo: la sua storia è arrivata al cuore di una famiglia che ha voluto regalargli gli ultimi anni di vita con il calore di una casa. E ancora la storia di Isabella, una barboncina salvata dallo sfruttamento di un allevamento abusivo del sud Italia, che è stata adottata da Massimo e Giovanna insieme alla loro figlia Francesca, una ragazza speciale che frequenta un centro di pet therapy e ben conosce il grande aiuto che i nostri piccoli amici possono garantirci.