Roma, 16 settembre 2016 - Alla fine, l'autunno è arrivato, almeno al Centro Nord. Pioggia e temporali, di forte intensità, hanno provocato danni e allagamenti. Le previsioni meteo parlano di instabilità prolungata: ne avremo per almeno 5-6 giorni. Il ciclone atlantico nelle prossime ore si muoverà lentamente verso oriente coinvolgendo altre regioni. Ilmeteo.it spiega che la giornata di domani vedrà una temporanea pausa dalle precipitazioni che, infatti, interesseranno principalmente il Friuli Venezia Giulia, le Alpi orientali, la Toscana settentrionale e localmente le coste del Lazio. Già nella serata di domani il tempo inizierà a peggiorare al Nord Ovest. Il ciclone, infatti, girando in senso antiorario, creerà una bassa pressione nei pressi del Golfo di Genova, portando un esteso peggioramento che nella giornata di domenica si porterà sulle regioni centrali, al Nord, poi su Sicilia, Campania e Calabria tirrenica. Attenzione al Lazio e soprattutto a Roma, dove domenica sono attese precipitazioni abbondanti. Clima decisamente autunnale da domenica con valori massimi di poco superiori ai 20 gradi al Centro-Nord.
LE ZONE TERREMOTATE - Il maltempo ha creato disagi anche per le tremila persone ancora alloggiate nelle 22 tendopoli laziali e marchigiane e nelle 6 umbre. La pioggia, da allerta arancione, con pochi istanti di tregua, ha messo a dura prova per diverse ore le già precarie condizioni in cui si trovano gli sfollati di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Montegallo e nel resto delle frazioni. Il peggio si è temuto nel versante marchigiano del sisma, dove è piovuto in modo più intenso. Una situazione che ha costretto la sala operativa della Protezione civile delle Marche a pianificare in fretta un'eventuale evacuazione per trasferire in "zone sicure" chi è ospite nei campi di Montegallo, Acquasanta Terme, Arquata e nelle frazioni Pescara del Tronto, Pretare, Colle e Spelonga. Per proteggere le tende dalla pioggia, la protezione civile e i vigili del fuoco hanno steso grandi teli di plastica, mentre, già nei giorni scorsi, era stato distribuito nelle tendopoli un vademecum con le misure da adottare in caso di maltempo.
LAZIO - Sono decine gli interventi effettuati finora dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma nei comuni di Bracciano, Manziana e Cerveteri a causa del maltempo. La zona colpita maggiormente è il comune di Manziana dove l'acqua ha invaso appartamenti e cantine. A quanto riferito dai pompieri, in provincia di Viterbo è esondato stamattina il fiume Marta e sono stati inviati l'elicottero Drago 63 e i sommozzatori per aiutare persone in difficoltà.
ROMA, ALBERO SU PENSILINA BUS - A Roma cinque persone sono rimaste ferite, colpite da un albero caduto per il maltempo, mentre erano ferme nei pressi di una pensilina di una fermata bus in Via Tiburtina, altezza Via Cupa. Tre persone sono state medicate sul posto dal 118, mentre altre due sono state portate al Policlinico Umberto I in codice giallo. E la polizia comunica su twitter che "via Tiburtina altezza Piazzale delle Crociate strada chiusa al traffico causa presenza di alberi sulla carreggiata in entrambe direzioni".
NAPOLI - E la forte ondata di maltempo ha colpito anche il Napoletano. Un temporale ha provocato disagi anche alla circolazione stradale tra il quartiere di Napoli di Bagnoli e il comune di Pozzuoli, dove tombino ostruito e il mancato smaltimento della pioggia hanno fatto si' che la sede stradale fosse sommersa con acqua alta diversi centimetri.
TOSCANA - Allagamenti si sono verificati nel territorio del Pistoiese causa delle forti piogge: molte le chiamate ai vigili del fuoco. La direzione regionale dei pompieri della Toscana ha disposto l'invio di rinforzi da Pisa al comando di Pistoia. Le zone più colpite al momento sono Quarrata, Casalguidi Badia a Pacciana, dove è fuoriuscito il torrente Bollacchione, e poi Bonelle, dove è stato chiuso anche il sottopasso autostradale, adesso presidiato dalle forze dell'ordine, dopo che stamani alcuni automobilisti vi erano rimasti bloccati. A destare preoccupazione sono soprattutto i corsi minori, mentre al momento risulta sotto controllo l'Ombrone Pistoiese. Molti gli scantinati e i garage invasi dall'acqua. Allagamenti anche a Prato. La pioggia intensa ha attivato gli interventi di squadre di Consiag servizi, volontari, agenti della polizia municipale e tecnici della protezione civile. Questi ultimi hanno verificato anche i livelli dei due corsi d'acqua che attraversano la provincia pratese, Ombrone e Bisenzio.
ALPINISTI IN SALVO - Il gruppo di sette alpinisti di rientro dalla Capanna Carrel sul Cervino, dove sono rimasti bloccati da mercoledì, è in salvo al rifugio Oriondé Duca degli Abruzzi (2.810 mt). Ad attenderli un gruppo di soccorritori della Gdf, in aggiunta alle due guide che li hanno accompagnati nella discesa. Potranno ora agevolmente scendere a valle. Rimangono in quota (in rifugio) due alpinisti estoni che attendono un miglioramento.