Roma, 11 aprile 2023 – Reinhold Messner torna a parlare di orsi (e lupi). “Il turismo è raddoppiato rispetto al passato e causa il problema degli orsi ma anche dei lupi ne risentirà: il turista ha paura dell’orso come ha paura il contadino nel mandare il figlio di dieci anni al pascolo a guardare se le capre o le pecore stanno bene”. Intanto il Cdm avrebbe discusso dello spray anti orso, non ancora legale in Italia ma richiesto dal Trentino per i Forestali.
Il famoso alpinista dell’Alto Adige considerato il ‘Re degli Ottomila’, 78 anni, primo uomo ad aver raggiunto senza l’uso di ossigeno le vette delle quattordici montagne sopra gli 8.000 metri, interviene in merito all’aggressione mortale da parte di un orso bruno. E punta il dito contro gli ambientalisti che hanno ostacolato la politica a prendere provvedimenti già in passato.
"Il problema esiste da tempo”
“Non dimentichiamoci che il problema esiste da tempo, due anni fa due orsi hanno attraversato la superstrada Meb-Bo (arteria che collega Merano-Bolzano, ndr) - ricorda Messner -. Se si incontrano orsi di notte c’è a rischio la vita dell’uomo. Bisogna diminuire gli orsi magari trasferirli in Siberia, in Russia, nell’est del Tibet, dove gli spazi sono enormi ma purtroppo è molto costoso”.
Problema dell’odio tra animalisti e contadini
“C’è il problema dell’odio tra animalisti e contadini mentre il politico guarda solo i voti, per questo la montagna non viene seguita dalla politica - dice Reinhold Messner -. Ora dopo aver difeso gli orsi gli animalisti devono capire che gli orsi, come i lupi, sono animali predatori. Abbattere qualche animale problematico si può, dimezzare la popolazione di orsi è un buon passo ma serve un legge che permetta al sindaco di abbattere gli esemplari problematici”.
"Il mio incontro con l’orso”
L’alpinista altoatesino ha incontrato l’orso sia in Siberia che in Tibet. Nel Trentino occidentale, in particolare sulle pendici del selvaggio monte Peller che portano sia in Val di Sole e Val di Non, ci sono tra 100 e 110 plantigradi e l’85% è censito. “C’è il problema dell’odio tra animalisti e contadini mentre il politico guarda solo i voti, per questo la montagna non viene seguita dalla politica - dice Reinhold Messner -. Ora dopo aver difeso gli orsi gli animalisti devono capire che gli orsi, come i lupi, sono animali predatori. Abbattere qualche animale problematico si può, dimezzare la popolazione di orsi è un buon passo ma serve una legge che permetta al sindaco di abbattere gli esemplari problematici”.