Pescara, 11 settembre 2023 – Si è aggravato lo stato di salute di Matteo Messina Denaro. Se l’intervento chirurgico per una occlusione intestinale subito l'8 agosto scorso è perfettamente riuscito, ora a preoccupare i medici dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, dove si trova da una settimana il boss, è il tumore al colon, in uno stadio avanzato, che ha fatto peggiorare le sue condizioni generali.
Il peggioramento
Si sa che lo scorso 5 settembre è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva, dove era stato ricoverato per gestire i postumi di un intervento chirurgico, al reparto per detenuti allestito all'interno del nosocomio. Ala dell'ospedale sotto strettissima sorveglianza da parte degli agenti della Polizia penitenziaria e delle forze dell'ordine in genere.
Le cure
A quanto si è riusciti ad apprendere, in questo momento gli sforzi di medici e infermieri sono tutti dedicati alla gestione del dolore, conseguenza della gravità della patologia che affligge l'ex super latitante. Per questo viene sottoposto a cure specifiche con la somministrazione di farmaci che possano in qualche modo lenire la sofferenza e migliorare le condizioni generali dopo l'intervento subito. Non ci sono né conferme né smentite, invece, rispetto a un'indiscrezione filtrata ieri circa una presunta volontà del boss di non essere rianimato in caso di necessità.
Le visite
Le cure in ospedale sono state chieste nelle scorse settimane anche dai legali e dai familiari. A tale proposito, alcuni parenti hanno fatto visita a Messina Denaro: anche lui nelle passate settimane aveva inscenato una protesta per non lasciare il reparto di terapia intensiva.
L’istanza di scarcerazione
E’ trapelato che gli avvocati di Messina Denaro avevano predisposto una istanza per chiedere la scarcerazione definitiva e la detenzione in ospedale, atto che è stato al momento sospeso proprio a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni di salute. L'avvocato Lorenza Guttadauro, nipote del boss, sarebbe in questi giorni in città.