Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Mea culpa del Papa per gli abusi sui minori: "Peccati della Chiesa, chiediamo perdono"

Il papa presiede una veglia penitenziale in cui la Chiesa chiede perdono per vari peccati, inclusi gli abusi sui minori e le ingiustizie contro diverse categorie di persone, in vista dell'apertura del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità.

Il papa presiede una veglia penitenziale in cui la Chiesa chiede perdono per vari peccati, inclusi gli abusi sui minori e le ingiustizie contro diverse categorie di persone, in vista dell'apertura del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità.

Il papa presiede una veglia penitenziale in cui la Chiesa chiede perdono per vari peccati, inclusi gli abusi sui minori e le ingiustizie contro diverse categorie di persone, in vista dell'apertura del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità.

Un lungo e dettagliato mea culpa su peccati come gli abusi sui minori commessi dal clero, ma anche su tanti altri peccati che riguardano la Chiesa, e di cui si è voluto chiedere perdono alla vigilia dell’apertura del Sinodo dei vescovi sulla sinodalità: dai peccati contro la pace, a quelli contro il creato, le popolazioni indigene e i migranti, da quelli contro le donne, i poveri e i giovani, a quelli sulla dottrina usata come "un cumulo di pietre morte da scagliare contro gli altri". Questa è stata la veglia penitenziale presieduta dal papa in San Pietro. "Ti chiediamo perdono per tutti i nostri peccati, aiutaci a restaurare il tuo volto che abbiamo sfigurato con la nostra infedeltà. Chiediamo perdono, provando vergogna, a chi è stato ferito", ha detto Francesco dopo le richieste di perdono da lui scritte e pronunciate da 7 cardinali.