Mercoledì 12 Febbraio 2025
REDAZIONE CRONACA

Caso Mazzoni, in aula la rabbia dei truffati

Al via il processo davanti al giudice Debora Landolfi. Il Codacons sarà parte civile

TRIBUNALE Tanti i truffati presenti in udienza

Ferrara, 12 dicembre 2014 - Codacons parte civile e Mediolanum responsabile civile. Eccoli i primi passi del processo che vede alla sbarra Raffaele Mazzoni, l’ex broker di Jolanda che ha lasciato un buco di 11,2 milioni di euro (secondo i conti della Finanza) e 150 famiglie con un pugno di mosche.

La decisione, che di fatto ieri ha dato il via ai lavori, è arrivata dopo oltre 2 ore e mezza di camera di consiglio del giudice Debora Landolfi la quale ha rigettato l’eccezione presentata da Mediolanum di estromettere l’associazione dei consumatori. «Codacons – così il decreto – è legittimato ad agire nel giudizio penale e allo stesso modo a costituirsi parte civile a tutela degli associati».

Poi l’aggiunta, visti i numeri monstre della vicenda che porterà in aula circa 300 testimoni: «Questo processo – ha scandito il giudice – si celebrerà il venerdì e ogni volta si andrà avanti a oltranza, anche fino alle 20». Quasi un’udienza a settimana: 30 gennaio, 20 febbraio, 6, 13 e 20 marzo, 17 e 27 aprile, 8, 15 e 29 maggio, 12 e 26 giugno e 3 e 10 luglio.