È una vera apocalisse. Le fiamme stanno andando fuori controllo e aggrediscono le strade. Nessuno riesce a fermarle. Ci sono già 5 morti, decine di feriti gravi e decine di migliaia di persone in fuga. l forti venti stanno spingendo Los Angeles verso un inferno di fuoco. Lo stato di emergenza sta diventando uno stato di calamità. Migliaia di acri di verde sono carbonizzati e la macchia di cenere continua a espandersi. Circa 80mila persone hanno dovuto lasciare le proprie case e oltre 50mila devono essere pronte a farlo nel caso la situazione peggiori. Senza luce 200mila utenze. Più di mille case, negozi, ristoranti sono andati distrutti e 30mila sono a rischio, mentre le fiamme restano indomabili a causa della tempesta di vento più violenta dell’ultimo decennio. Si tratta della più vasta distruzione nella storia della California. Alle persone in fuga è stato chiesto di lasciare le chiavi delle auto nelle vetture per poterle rimuovere e fare spazio ai mezzi dei pompieri. La collina di Hollywood è minacciata e decine di migliaia di acri stanno bruciando rapidamente a est di Los Angeles con colonne di fumo che si espandono per chilometri. Il mondo del cinema si è bloccato. Sono state sospese tutte le anteprime dei film in uscita e anche gli studios sono in stato di allarme. Le attuali 40mila persone in fuga evacuate diventeranno molte di più nelle prossime ore.
Le zone di Malibu, Santa Monica e Toponga sono ad alto rischio. Delle lussuose abitazioni di legno nascoste nelle aree residenziali non restano che cumuli di cenere. Elicotteri dei vigili del fuoco e della guardia costiera continuano a riversare tonnellate d’acqua nel tentativo di contenere la forza delle fiamme. Il governatore della California invita tutta la popolazione a prendere molto sul serio gli ordini di evacuazione perché la gente non ha scampo se tenta di rimanere nelle zone dei roghi per salvare le proprie cose. L’attore James Woods ha postato un video su X che mostra le fiamme che inghiottono alberi e cespugli vicino a casa sua. Molti i divi di Hollywood che vivono in questo quartiere che offre privacy e viste mozzafiato: Billy Crystal, Adam Sandler, Bradley Cooper, Kate Hudson, Dr Dre, Tom Hanks. E a Hollywood, ancora salva dalle fiamme, sono stati rinviati i Critics Choice Awards, e così le premiere del biopic di Robbie Williams, Better Man, del film horror della Blumhouse, Wolf Man, e del film Unstoppable con Jennifer López. Anche il suo ex marito e produttore Ben Affleck ha dovuto lasciare la sua casa da scapolo. Da Arizona, Nevada, Oregon e Washington sono in arrivo migliaia di vigili del fuoco e specialisti nelle azioni di salvataggio oltre all’aumento di 2mila unità della guardia nazionale, insieme ad altre decine di migliaia di dollari.
Il presidente eletto Donald Trump si è scagliato contro il governatore della California, Newsom, accusandolo di essere di fatto il responsabile di questo incendio apocalittico e non contenibile perché non avrebbe firmato un decreto per la protezione e il ripristino delle acque allo scopo di salvare l’ambiente e un pesce in via di estinzione. A tratti, l’aria è carica di fumo e cenere. Se il focolaio che preoccupava di più l’altro ieri si sviluppava sulle colline a picco sull’Oceano di Pacific Palisades, l’oasi vip a ovest della metropoli, al risveglio c’è anche quello attorno ad Altadena a tenere gli abitanti della contea più popolosa d’America sulle spine. Il rogo ha già consumato 900 ettari di terreno e costretto a evacuare anche il Jet Propulsion laboratory, il prestigioso centro di ricerca della Nasa a Pasadena. È lì che sono morte due persone (ma il bilancio poi è salito a cinque). "Per ora non c’è nessuna possibilità di contenimento", le autorità lo hanno detto senza giri di parole. "Tutti i cittadini di Los Angeles sono in pericolo".