Lunedì 25 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Morta Maria Mattarella, era in macchina con il padre Piersanti quando fu ucciso dalla mafia

Era segretaria generale della Regione Siciliana, lottava da tempo contro una malattia incurabile. Il Presidente della Repubblica, da sempre molto legato alla nipote, si trova da ieri a Palermo

Maria Mattarella con, sullo sfondo, lo zio Sergio Mattarella (Ansa)

Maria Mattarella con, sullo sfondo, Sergio Mattarella (Ansa)

Roma, 9 settembre 2023 – Lutto per la famiglia di Sergio Mattarella. È morta oggi a Palermo all’età di 62 anni Maria Mattarella, figlia dell’ex presidente della regione Sicilia Piersanti, ucciso dalla mafia il 6 gennaio 1980. Avvocato e segretaria generale della Regione siciliana, Maria Mattarella lascia due figli, Giovanni e Piersanti. Da tempo lottava contro una malattia incurabile. 

Nel 2015 aveva perso prematuramente il marito,  Alessandro Argiroffi, docente universitario di Filosofia del Diritto. Ex capo legislativo della Regione, era stata battezzata dallo zio, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato è da ieri a Palermo. Quando venne ucciso il padre, Piersanti Mattarella, Maria aveva 18 anni e si trovava sul sedile posteriore dell'auto crivellata di colpi. 

Maria Mattarella in una foto d'archivio con il governatore della Sicilia Renato Schifani (Ansa)
Maria Mattarella in una foto d'archivio con il governatore della Sicilia Renato Schifani (Ansa)

Da sempre molto legata allo zio, Maria viene ricordata dagli amici per il carattere determinato e insieme dolce, per la finezza d'animo, per la serenità di fondo, nonostante le dure prove che la vita le aveva riservato. Una serenità che le proveniva anche da una fede solida e profonda.

Il cordoglio

Per la scomparsa di Maria Mattarella istituzioni e forze politiche hanno subito espresso cordoglio. Bandiere a mezz’asta a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione Siciliana. "In questo momento di dolore, desidero rivolgere un pensiero affettuoso ai suoi figli, Giovanni e Piersanti e a tutti i suoi familiari, a cui va il nostro sincero abbraccio", afferma il governatore siciliano Renato Schifani. "L'avvocato Mattarella - prosegue - è stata un esempio straordinario di professionalità, garbo e dedizione al lavoro. Il suo ruolo di segretario generale della Regione è stato caratterizzato da una profonda competenza e da un impegno ineguagliabile. La sua dolcezza d'animo e la serenità, che riusciva a trasmettere nonostante le difficoltà della vita, resteranno impresse nei nostri cuori. Maria Mattarella ha servito fino all'ultimo con dignità e dedizione la nostra terra, lasciando una testimonianza esemplare di amore per le istituzioni e per la comunità siciliana. Ci stringiamo attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore, ricordandola con affetto e ammirazione".

Sergio Mattarella (C) con i figli Bernardo (S), Francesco, la nipote Maria (figlia di Piersanti) e Laura, in una immagine di repertorio (Ansa)
Sergio Mattarella (C) con i figli Bernardo (S), Francesco, la nipote Maria (figlia di Piersanti) e Laura, in una immagine di repertorio (Ansa)

Oltre a Schifani, è lungo l’elenco di esponenti politici e delle istituzioni che hanno espresso il loro cordoglio per la morte di Maria Mattarella. Tra i primi il presidente del Senato, Ignazio La Russa che ha comunicato le sue personali “condoglianze” al capo dello Stato. Quindi è arrivato il messaggio del presidente della Camera, Lorenzo Fontana. Palazzo Chigi ha diffuso una nota in cui Giorgia Meloni esprime la sua vicinanza a Mattarella a nome suo e di tutto il governo. Ma diversi ministri hanno voluto porgere le loro condoglianze anche singolarmente. Così come messaggi di cordoglio trasversali sono arrivati dalle forze politiche di maggioranza e opposizione.