Susa (Torino), 5 luglio 2024 – Svolta nel giallo della scomparsa di Mara Favro, la donna di 51 anni, mamma di una bimba di 9 anni, sparita tra il 7 e l'8 marzo scorso da Chiomonte, in Val di Susa. La Procura di Torino ha iscritto due persone nel registro degli indagati: si tratta del gestore della pizzeria dove la donna aveva lavorato per otto giorni come cameriera prima di scomparire e dell'uomo che all'epoca dei fatti lavorava come pizzaiolo. Le ipotesi di reato contestate dalla procura sono omicidio e occultamento di cadavere.
A dare una svolta alle indagini sono stati gli esposti presentati in Procura dal fratello della donna: nel secondo, in particolare, l'uomo ha ipotizzato che la scomparsa della sorella potesse avere a che fare con la pizzeria. La procura di Torino ha notificato un avviso di accertamenti tecnici irripetibili sulla vettura su cui la donna sarebbe salita, uscendo dal lavoro, l'ultima sera in cui è stata vista. Con l'accertamento tecnico irripetibile gli investigatori vogliono cercare eventuali tracce biologiche sulla vettura.
La vecchia Panda di Mara aveva un problema ai freni e quindi la donna usava un’altra auto. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire le ultime ore prima della scomparsa.