Bologna, 29 maggio 2024 – Il ministero dell’Interno si sta occupando di quanto successo ieri sera a Bologna, quando un gruppo di manifestanti ha occupato i binari alla stazione, causando disagi ai cittadini che viaggiavano in treno.
Matteo Salvini auspica “l'identificazione di tutti i partecipanti (al momento la polizia è risalita a una ventina di nomi dell’area antagonista ndr), grazie alle numerose telecamere”. Il Mit intende “agire civilmente e penalmente” e invoca “massima severità con risarcimento danni”. Sui fatti indaga la Digos di Bologna, che sta vagliando le immagini di videosorveglianza della Polfer.
![Attivisti pro Palestina occupano la stazione di Bologna (Foto Schicchi)](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NDFhNTc1ZDQtZjlhZi00/1/attivisti-pro-palestina-occupano-la-stazione-di-bologna-foto-schicchi.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Il vicepremier ha anche chiesto un bilancio dei disagi: si parla di “5 Frecce con rallentamenti compresi fra 20 e 95 minuti, 5 InterCity con rallentamenti fino a mezzora, 30 regionali con rallentamenti compresi fra 20 minuti e 95 minuti, 11 regionali cancellati e 3 limitati”.
La manifestazione e la reazione di Salvini
Centinaia gli attivisti pro-Palestina che ieri, intorno alle 19.30, hanno invaso la stazione dei treni di Bologna, occupando i binari per oltre un’ora. La manifestazione, scortata a vista dagli agenti in tenuta antisommossa assieme a carabinieri e uomini della Digos, era iniziata intorno alle 18 in piazza XX Settembre. ''Questi imbecilli hanno danneggiato migliaia di viaggiatori bloccando decine di treni con pendolari, studenti e lavoratori – scriveva ieri sul suo profilo X Matteo Salvini – Non siamo più disposti a tollerare questi atti criminali: ci saranno conseguenze". Oggi una nota del Ministero annuncia che le persone identificate saranno denunciate in sede civile e penale.