Manfredonia (Foggia), 13 luglio 2023 – Per la morte dei fratellini di Manfredonia (Foggia) c’è un indagato. I bambini di 6 e 7 anni sono annegati martedì nel vascone irriguo a pochi metri dal podere in cui risiedevano con la famiglia in contrada Fonterosa, nel Foggiano.
La notizia trapela nel giorno dei funerali.
Il proprietario dell’azienda agricola è accusato - spiegano dalla procura di Foggia - di omessa custodia e vigilanza dei luoghi dai quali si accede allo specchio d’acqua. In pratica non avrebbe vigilato sullo stato della proprietà e della recinzione del vascone. Intorno al bacino artificiale vi è una recinzione ma in un punto vi è un buco.
I funerali e il malore della mamma
Sono arrivate intorno alle 15,30 nella cattedrale di Manfredonia le due bare bianche di Daniel e Stefa. I funerali, officiati dall'arcivescovo padre Paolo Moscone e che dovevano svolgersi alle 16, sono iniziati in ritardo perché la madre dei due bambini ha accusato un malore ed è stata accompagnata in una delle ambulanze che sono state predisposte fuori la cattedrale. Il personale del 118 è intervenuto anche per dare assistenza al padre e all'altro figlio di otto anni che continuava a piangere.
Le parole del vescovo
“Il dolore della famiglia è troppo forte. Non possono tornare a vivere in quel podere. Le istituzioni trovino per questa famiglia una nuova abitazione”. Lo ha chiesto l’arcivescovo di Manfredonia, padre Franco Moscone, nella sua omelia durante i funerali. Il prelato ha lanciato un appello alle istituzioni affinche’ trovino per la famiglia di Daniel e Stefan anche un lavoro.