Lunedì 15 Luglio 2024

Bambini annegati a Manfredonia: quel dettaglio che spezza il cuore. Lo zio: “Forse giocavano con le rane”

Le ipotesi degli investigatori sulla morte dei fratellini di 6 e 7 anni. Il particolare della recinzione e il cordoglio del sindaco. I funerali domani pomeriggio

Manfredonia (Foggia), 12 luglio 2023 – Daniel e Stefan, i due bambini di 6 e 7 anni annegati a Manfredonia  (Foggia) potrebbero essere entrati nel vascone di irrigazione per cercare refrigerio dal gran caldo di ieri pomeriggio. Oppure, come pensa uno zio, forse stavano inseguendo le rane, uno dei loro giochi preferiti. 

"I bambini – ha aggiunto lo zio - non erano abituati a fare il bagno nella vasca. Sapevano che andare in quel posto era pericoloso e che non ci potevano andare. A volte giocavano con le rane ma sempre davanti al casolare. Forse potrebbero essere caduti nel vascone mentre stavano inseguendo una rana. Sapevano che non dovevano andare nel vascone e giocavano sempre davanti al casolare. La famiglia stava dormendo mentre i bambini giocavano fuori”.

La procura indaga per omicidio colposo. I funerali dei fratellini si terranno domani alle 16 nella cattedrale di Manfredonia.

Manfredonia: la vasca di raccolta acque dove sono annegati i due fratellini di 6 e 7 anni
Manfredonia: la vasca di raccolta acque dove sono annegati i due fratellini di 6 e 7 anni

Il dettaglio delle ciabattine vicino al vascone

Dunque i bimbi cercavano refrigerio al caldo? È questa una delle ipotesi al vaglio della polizia che sta conducendo le indagini. In particolare, questa ipotesi è collegata alla circostanza che i genitori, mentre stavano cercando i figlioletti, hanno trovato le loro ciabatte nei pressi del vascone, che è profondo circa tre metri. La vasca si trova tra Manfredonia e Zapponeta in località Fonterosa.

Il buco nella recinzione della vasca

Nella recinzione della vasca c’è un buco. E forse proprio da lì i due bambini potrebbero essere entrati. La vasca di raccolta acque - una delle tante in zona –  ha un argine alto circa un metro e mezzo.

“E’ stata una notte terribile - il commento del comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Foggia Domenico De Pinto -. L’allarme dei genitori alla polizia è scattato nel tardo pomeriggio. I Vigili del fuoco del distaccamento di Manfredonia sono giunti sul posto alle 21.36. Un’ora e mezza dopo sono arrivati i sommozzatori da Bari che hanno trovato i due corpi a distanza di dieci minuti l’uno dall’altro a mezzanotte circa”.

Il cordoglio del sindaco di Manfredonia

“La tragedia dei due piccoli fratellini ha sconvolto la nostra comunità e tutt’Italia nel cuore della notte. Nonostante i primi drammatici dettagli della vicenda, tutti avevamo sperato sino all’ultimo che potessero essere ritrovati sani e salvi”. Lo ha scritto sulla sua pagina Facebook Gianni Rotice, il sindaco di Manfredonia.

Le ricerche e il ritrovamento

I corpi sono stati trovati nella notte dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Nei pressi della vasca ieri sera erano state trovate le ciabattine dei piccoli, dettaglio che aveva fatto pensare subito a una tragedia.

Un grazie alle forze dell’ordine

“Una preghiera per loro ed un grazie alle Forze dell’Ordine - ha aggiunto  il primo cittadino - e a quanti, nonostante il buio e le difficoltà logistiche della zona, si sono prodigati immediatamente con generosità e professionalità nelle operazioni di ricerca. La comunità di Manfredonia si stringe con profondo dolore ed affetto attorno alla famiglia delle due vittime”.