Sabato 15 Marzo 2025
Redazione internet
Cronaca

Maltempo e allagamenti in Toscana, è ancora allerta rossa. Nuove piogge in arrivo. La diretta

Dopo un venerdì 14 marzo caratterizzato da esondazioni e danni nelle province di Livorno, Pisa, Prato e Firenze, si teme per un’altra giornata difficile. L’Arno è sempre sorvegliato speciale. Negozi, attività e scuole: tutto chiuso

Maltempo e allagamenti in Toscana, è ancora allerta rossa. Nuove piogge in arrivo. La diretta

Firenze, 15 marzo 2025 – Il giorno dopo la violenta ondata di maltempo che ha falcidiato la Toscana, è ancora allerta rossa nei territori così duramente colpiti dagli allagamenti di ieri. La Protezione Civile ha esteso il provvedimento in vigore almeno fino alle 14 di oggi alle province di Livorno, Pisa, Prato, Pistoia, Lucca e Firenze.

Maltempo in Toscana: è ancora allerta rossa
Maltempo in Toscana: è ancora allerta rossa

Il colmo di piena è passato a Pisa poco dopo le 6. A preoccupare ora sono le piogge previste tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio: i cumulati dovrebbero risultare inferiori a quelli di ieri, ma andranno ad insistere su territori già saturi e fiumi che hanno già provocato pesanti esondazioni. Per questo diversi Comuni hanno esteso la chiusura di scuole, parchi, impianti sportivi e attività commerciali anche alla giornata di oggi. 

09:48
La mappa delle criticità ancora in atto

E' passato il colmo di piena dell'Arno e la portata è in lieve calo, ma resta naturalmente alta l'attenzione sulla situazione del fiume, soprattutto  nell'area pisana. Rimane chiuso il ponte tra Lastra a Signa e Signa, mentre sono stati riaperti quelli nell'area empolese.

Stamani nella Sala operativa unificata della Protezione civile regionale, in collegamento con il Dipartimento nazionale, è stato fatto il punto sulle criticità in atto.


I problemi maggiori si registrano  in provincia di Firenze, in particolare in Mugello, nell'Empolese e a Sesto Fiorentino, dove, in accordo con gli uffici regionali  del Ministero della cultura, è stato attivato il modulo beni culturali per intervenire sulla biblioteca dell'Istituto De Martino. In Mugello stanno intervenendo colonne mobili della Protezione civile di Umbria, Marche e Liguria ed anche nell'Empolese saranno attive unità della Protezione civile nazionale, come era stato richiesto ieri dal presidente Eugenio Giani al ministro della Protezione civile Musumeci.


Tecnici e volontari sono al lavoro per verificare gli effetti degli allagamenti e nel monitoraggio di eventi franosi. Al momento non risultano cittadini isolati, dopo che è stata risolta la criticità di Vaglia (Firenze).

In provincia di Prato si segnalano una frana sulla Sr 325, sopra Vernio, e allagamenti in comune di Carmignano, dove il sindaco ha richiesto l'intervento di volontari.
Segnalati movimenti franosi anche in provincia di Pistoia, mentre nell'area pisana, detto dell'attenzione per l'Arno, sono in corso interventi per allagamenti a Montopoli, Vicopisano e Palaia.

A Livorno è stata chiusa, in entrambe le direzioni di marcia, l'uscita Vicarello della S.G.C. Fi-Pi-Li.


Nelle altre province, risolto l'isolamento di Bagni di Lucca, non sono segnalate al momento particolari criticità.

09:47
Auto sotto l'acqua sulla FiPiLi

Drammatiche le immagini delle auto sotto acqua e fango tra Vicarello e Lavoria sulla Firenze-Pisa-Livorno. Per fortuna non ci sono feriti

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Le auto sotto l'acqua sulla Firenze-Pisa-Livorno tra Vicarello e Lavoria (foto Dannati della FiPiLi)
09:33
Pontassieve, il santuario isolato

Continuano i disagi nel comune di Pontassieve, da ieri sera, infatti, il santuario della Madonna del Sasso, sopra la frazione di Santa Brigida, è completamente isolato a causa di una frana che ha portato via il manto stradale di via del Sasso, l’unica via di accesso per le auto. Sono cinque i religiosi presenti e quattro i laici ospiti al santuario. Ci sono altre case sparse nei dintorni. L’unico modo per raggiungere Santa Brigida è un sentiero (ex mulattiera) che scende a valle e che è percorribile solo a piedi.

09:29
Il grazie di Giani a tutto il personale impegnato nell'emergenza

"Voglio prima di tutto dire grazie di cuore a tutte le donne e gli uomini che da ieri stanno lavorando senza sosta per proteggere le nostre comunità. Al nostro orgoglioso sistema di Protezione Civile della Toscana, alla Colonna Mobile Nazionale, alle Sindache e Sindaci sempre attivi, al nostro straordinario sistema sanitario e soccorso, ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e di Polizia, alle Forze Armate, alle centinaia di associazioni di volontariato, ai Consorzi di Bonifica e al Genio Civile della Regione Toscana, al personale dei Comuni, Enti, Prefetture e ai gestori dei servizi idrici, trasporti e strade, l’anima della Toscana che non si arrende mai. In queste ore difficili il sistema di sicurezza idraulica della Regione ha fatto la differenza nonostante le intense e persistenti precipitazioni ma ancora non ci fermiamo". Queste le parole di Eugenio Giani rivolte a tutto il personale impegnato nell'emergenza maltempo.

"Stiamo tuttora intervenendo - spiega Giani - per risolvere le criticità nel Mugello, Borgo San Lorenzo, Marradi, Rufina e Val di Sieve, sull’Orme nell’Empolese, a Sesto Fiorentino e nella piana, a Carmignano e in altri territori, e non lasceremo solo nessuno. Lo Scolmatore, le casse di espansione di Roffia, hanno abbattuto l’ondata di piena dell’Arno, evitando danni enormi e proteggendo le nostre città. Così come il sistema di Ponte alle Vanne sull’Ombrone pistoiese e tutti gli impianti idrovori e casse minori. Sono opere strategiche che abbiamo fortemente voluto, costruito e continueremo a potenziare perché sono fondamentali. Il colmo di piena dell’Arno ha attraversato la regione, da Firenze a Pisa, senza criticità grazie a queste opere e all’intervento tempestivo"

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Eugenio Giani con alcuni operatori di protezione civile
09:09
Strade: chiusa la statale della Futa a Vaglia, frane a San Marcello. Tratti chiusi della Tosco Romagnola

Per quanto riguarda le strade di competenza Anas, in Toscana sulla statale 12 dell’Abetone e del Brennero per diverse frane è chiusa dal km 65,000 al km 66,000 e al km 69,800 nel territorio di San Marcello Piteglio (Pistoia). La statale 65 della Futa è chiusa in entrambe le direzioni per allagamento, in località Vaglia (dal km 15 al km 17) nella città metropolitana di Firenze. 

Sulla strada statale 67 Tosco Romagnola è stato riaperto il tratto in prossimità del km 106,000 a Rufina. Riaperta la statale 719 Prato Pistoia dal km 6,600 al km 6,900 dopo allagamento.
 
Sempre sulla strada statale 67 Tosco Romagnola sono chiusi i tratti: dal km 112,800 al km 113,100 in località Rufina a causa dell'esondazione del fiume Sieve; per frana dal km 59,000 al km 61,000 a Montelupo Fiorentino; tra il km 121,000 al km 121,500 a causa di uno smottamento a Dicomano (Firenze); tra il km 124,550 e il km 125,000 in località San Godenzo; chiuso per allagamento del sottopasso il tratto al km 46,600 a Empoli.


Inoltre, risultano temporaneamente chiuse le statali  68 di Val Cecina dal km 43,300 al km 43,800 e la Galleria Montenero sulla statale 1 “Via Aurelia”, chiusa per allagamento in direzione confine con la Francia nel tratto compreso tra il km 308,000 e il km 310,500 a Livorno.
 
In Liguria per una frana, è temporaneamente chiuso il tratto sulla statale 1 “Via Aurelia” al km 551,000 ad Arenzano in provincia di Genova.

08:55
Chiuso tratto della Fi-Pi-Li

Per il maltempo e gli allagamenti è stata chiusa la superstrada Firenze- Pisa-Livorno nel tratto fra lo svincolo di Lavoria e quello per l'Interporto (Livorno), il grande centro logistico che nel retroterra smista le merci in arrivo e partenza dal porto di Livorno. La 'quattro corsie' è chiusa in entrambe le direzioni a tutti i veicoli, anche ai Tir impegnati a movimentare container e merci, e resta così fino a nuove disposizioni. Sul luogo viene consigliata in alternativa la viabilità ordinaria per raggiungere Livorno.

08:49
Quasi 250 cittadini evacuati in provincia di Firenze

Sono nove, in tutta la provincia di Firenze, i Comuni che hanno frazioni isolate, per un totale di 1.471 cittadini isolati; in totale sono 248 cittadini evacuati e raccolti nelle strutture comunali; 1.267 utenze elettriche interrotte che interessano 8 Comuni. Al riguardo i tecnici Enel stanno lavorando per il ripristino; tra i Comuni con particolare criticità c'è la situazione di Vaglia dove 10 famiglie risultano assolutamente isolate e senza corrente elettrica. Una squadra del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Pistoia si sta recando in quella zona. Sempre a Vaglia, la SS65 (via Bolognese, principale collegamento con Firenze) è interrotta a causa di frane; dall'inizio dell'emergenza sono state riaperte 10 strade provinciali precedentemente chiuse, 9 strade provinciali continuano ad essere interrotte; per quanto concerne la circolazione ferroviaria: la linea Firenze - Borgo San Lorenzo - Faenza e la linea Firenze -Borgo San Lorenzo - Pontassieve sono ancora interrotte per la caduta di alberi e qualche dissesto, la riattivazione è prevista per domani.

08:36
Livello dei fiumi si sta abbassando

Il lavoro della Protezione Civile è andato avanti tutta la notte, lo fa sapere l'assessora alla protezione civile della Regione, Monia Monni che aggiunge: "Il fronte temporalesco è in leggera attenuazione, quindi continuerà a piovere almeno per le prossime 6 ore, la durata del bollettino è questa, poi lo aggiorneremo. Continuerà a piovere ma con un'intensità minore". "Nel momento però in cui il fronte temporalesco transiterà nella parte più a nord della Toscana, quindi la parte Appennini fra il Mugello, la zona fiorentina, appunto, dell'Alto Mugello, Prato, Pistoia, potranno esserci temporali anche forti, però i livelli dei fiumi si stanno finalmente abbassando - ha aggiunto Monni -. Questo non vuol dire che il pericolo è finito perché anche in questa fase di abbassamento e quindi dal momento in cui gli argine si scoprono possono persistere dei pericoli".

08:30
Il video girato con il drone: la piena agli Uffizi raggiunge i 4,29 metri

Nel video girato con il drone nella tarda serata di venerdì si vede la piena dell'Arno, che alla stazione di rilevamento degli Uffizi ha registrato un massimo di 4,29 metri, tra il primo e il secondo livello di guardia

Maltempo e allagamenti in Toscana, è ancora allerta rossa. Nuove piogge in arrivo. La diretta
08:27
I vigili del fuoco spezzini in supporti ai colleghi toscani

Anche i vigili del fuoco della Spezia sono arrivati a dare una mano ai colleghi toscani, dopo la richiesta che il Centro operativo nazionale ha rivolto loro nella mattinata di venerdì. I vigili del fuoc ospezzini sono andati in supporto ai comandi di Livorno e Pisa con tre sommozzatori nella zona di Livorno e altre nove unità in assetto di soccorso acquatico tra Pontedera e Ponsacco.

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I vigili del fuoco della Spezia in azione
08:16
"Lo scolmatore ci ha salvato dalle esondazioni"

"Il grafico idrometrico di Pontedera dimostra tutta la potenza dello Scolmatore della Regione Toscana", scrive sui social, mostrando il grafico sottostante, il presidente della regione Giani. "Con l’apertura alle 16 di ieri ha abbattuto l’ondata di piena dell’Arno che stava salendo, riducendo quindi il colmo di piena sul Pisano insieme alla casse di espansione di Roffia a San Miniato. Lo scolmatore d'Arno è un'opera strategica della Regione Toscana che ha salvato il territorio da terribili esondazioni. Inizia con le opere di presa a Pontedera e termina in mare a Calambrone". 

07:57
Oltre 500 vigili del fuoco al lavoro

In Toscana, da 24 ore, sono più di 500 i vigili del fuoco al lavoro per fronteggiare i danni causati dal maltempo: 430 gli interventi svolti finora nelle province di Firenze, Prato, Pisa e Livorno per operazioni di soccorso, allagamenti, frane, dissesti statici e la messa in sicurezza di alberi pericolanti. Il dispositivo di soccorso, potenziato con il trattenimento di personale libero dal servizio, ma anche con squadre specializzate nel contrasto al rischio acquatico e con sommozzatori provenienti dalla Liguria e dal Veneto, è tuttora in azione soprattutto in provincia di Firenze, in particolare nei territori di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Vicchio, Fucecchio, Empoli, Rufina, Signa, Borgo San Lorenzo.

07:29
Passata tutta la piena senza criticità

"Transitato l'importante colmo di piena dell'Arno lungo tutta l'asta senza criticità - scrive Eugenio Giani sui social - Già transitato nelle ore precedenti a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena e Pisa. Determinanti sono stati lo Scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia".

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Eugenio Giani osserva il passaggio della piena dell'Arno
07:24
Empoli, allagata la frazione di Ponzano

Empoli, l’Orme strappa e invade la frazione di Ponzano. Strade allagate e persone isolate. La situazione in città (qui l'articolo completo)

La falla nell'argine a Ponzano
La falla nell'argine a Ponzano
06:36
La pioggia della notte: i dati in Toscana

Dalle 2 alle 8 di sabato la pioggia ha dato una sostanziale tregua, anche se non si è mai fermata del tutto sulla piana Firenze-Prato-Pistoia. L'area più piovosa (e non è strano né una novità) è l'Appennino: il massimo è stato registrato alla stazione meteo di Monte di Fò a Barberino di Mugello con quasi 23 millimetri di pioggia (equivalenti a 23 litri d'acqua per metro quadrato di terreno), quasi 18 mm all'Acquerino (Sambuca Pistoiese) e Iavello (Montemurlo), 13 mm a Vernio e Cantagallo (PRato) e Sammommè (Pistoia).

06:30
Montemurlo (Prato) anticipa la riapertura dei negozi

Poco dopo la mezzanotte, alla luce di un nuovo bollettino meteo del Centro funzionale della Regione, il sindaco di Montemurlo (Prato) Simone Calamai ha deciso di ridurre la chiusura delle attività produttive e commerciali fino alle 6 di sabato. Rimangono confermate le altre chiusure, come la quella di tutte le scuole di ogni ordine e grado. 

05:50
La conta dei danni a Sesto Fiorentino, uno dei comuni più colpiti

Tra i Comuni più colpiti c'è sicuramente quello di Sesto Fiorentino, dove si sono registrati danni e allagamenti diffusi

Le ultime notizie da Sesto

05:35
Scuole chiuse a Firenze e in diversi altri comuni

A Firenze la sindaca Funaro ha esteso alla giornata di oggi, 15 marzo, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, di cimiteri, mercati, parchi, giardini e aree verdi ad accesso regolamentato. Ha sospeso fino a oggi pomeriggio la fermata delle Cascine della tramvia T1 ed annullato tutti gli spettacoli e gli eventi culturali e sportivi.

L'elenco delle scuole chiuse di oggi 15 marzo

05:25
Il colmo di piena a Pisa

Transito in corso del colmo di piena dell'Arno a Pisa, stabile a 4,8 metri. Piena già transitata nelle ore precedenti a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera, San Giovanni alla Vena.

05:10
Le previsioni per oggi: nuovi rovesci a partire dalle 8

Secondo le previsioni del Consorzio Lamma, dalle 8 del mattino aumenterà l'instabilità con purtroppo ancora con fenomeni a carattere di rovescio o temporali soprattutto nel bacino dell’Arno tra l’alta provincia di Livorno e l’alta provincia di Pisa fino a Prato, Pistoia e al Mugello: non si possono escludere cumulati di tutto il giorno di 50-70 millimetri. Sono in arrivo da le colonne mobili della protezione civile provenienti da alte regioni oltre a quella nazionale. In provincia di Pistoia segnalate decine di utenze Enel senza corrente elettrica. 

04:37
Il livello dell'Arno a Firenze e a Pisa si è abbassato nella notte

Nella notte il livello dell'Arno a Firenze si è abbassato notevolmente. Anche a Pisa il picco di piena è passato intorno ai 5 metri di altezza. Ha funzionato il lavoro delle casse di espansione e dello Scolmatore. Però si stanno accumulando tanti tronchi e detriti sotto le arcate dei ponti. 

03:35
Il passaggio della piena

Intorno alle 4 la piena è già transitata a Firenze, Ponte a Signa, Montelupo, Empoli, Fucecchio, Pontedera e San Giovanni alla Vena. E' in transito a Pisa dove l'Arno è al secondo livello a 4,8 metri 

Maltempo e allagamenti in Toscana, è ancora allerta rossa. Nuove piogge in arrivo. La diretta