Messina, 17 gennaio 2025 – Com’era atteso, il maltempo si sta abbattendo sulla Sicilia con particolari disagi per gli abitanti delle Eolie, già da ieri isolate e con le scuole chiuse. Momenti di paura a bordo della nave ‘Nerea’ di Caronte&Tourist, partita da Milazzo per Vulcano. Il mezzo non è riuscito ad approdare nel porto dell’isola, ripiegando per Lipari. Ma anche qui ha avuto serie difficoltà a fermarsi.
Allagamenti nel Catanese: in salvo un uomo bloccato in auto
Questa mattina c’è stato un picco di piogge significative nel Messinese, oltre che nella provincia di Catania e in generale su tutto il versante orientale della Sicilia, dove vige un’allerta rossa. Ventitré gli interventi dei vigili del fuoco solo nel Catanese, colpito particolarmente nei comuni di Catania, Palagonia, Riposto. A Misterbianco i pompieri hanno messo in salvo un automobilista rimasto bloccato all'interno della propria vettura nella strada allagata. Scuole, parchi e cimiteri sono per la maggior parte chiuse.
Nel Palermitano si segnalano anche alberi caduti a causa del forte vento e auto in panne per le strade allagate in alcune zone. Ci sono aree rimaste senza elettricità. Nel Siracusano smottamenti nella zona montana dovuti alle intense piogge. Alberi sradicati, pannelli pubblicitari divelti, strade invase dal fango, nel Ragusano: anche qui gli interventi dei vigili del fuoco sono decine.
Maltempo in Calabria
Massima attenzione anche in Calabria: in provincia di Cosenza la statale 177 fino a Longobucco è chiusa per precauzione. Le criticità maggiori sono nelle province di Reggio Calabria e Catanzaro, sul versante ionico, dove il livello di allerta è alto per le forti piogge.
Piccoli allagamenti sulla viabilità secondaria, ma anche sulla statale 106 ionica. Il prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa ha convocato una riunione di coordinamento per fare il punto sull'evoluzione dell'allerta meteo rossa che si protrarrà fino alla giornata di domani.
Meteo: allerta rossa anche in Sardegna
Le previsioni meteo mettono in guardia dagli eventi potenzialmente alluvionali che possono colpire Sicilia, Calabria ma anche Sardegna, dove l’allerta è stata elevata a rossa nella zona orientale, fino alla mezzanotte di domani 18 gennaio. Il rischio idrogeologico e idraulico è più elevato in Ogliastra. Il codice arancio (criticità moderata) riguarda, invece, Campidano, Iglesiente, Gallura e l'area del Tirso. Giallo (criticità ordinaria) nel resto dell'isola, quindi nelle aree di Montevecchio Pischinappiu e Logudoro.
A minacciare l’estremo Sud è un vortice ciclonico che porterà precipitazioni intense (fino a 200 millimetri di pioggia al metro quadrato, secondo la stima di ilMeteo.it), neve sull’Etna (fino a 2 metri), tutto condito da forti venti e mareggiate. Sempre ilMeteo.it non esclude la possibilità di trombe d’aria o marine. “Le province più esposte a questo tipo di fenomeni saranno quelle di Ragusa, Siracusa, Catania, Messina, Reggio Calabria e Catanzaro”.