Roma, 10 agosto 2017 - E dopo il caldo, è arrivato il maltempo. Come annunciato dalle previsioni meteo, sul Nord hanno iniziato ad abbattersi violenti temporali e trombe d'aria causando feriti e danni.
IN VENETO - Una cinquantina di persone sono ricorse alle cure dei Pronto soccorso degli ospedali della riviera veneziana in seguito al passaggio della tromba d'aria che ha colpito con violenza le zone di Cavallino-Treporti, Caorle, Jesolo e Bibione. Tutti sono giunti per ferite da trauma provocate da oggetti volanti che li hanno investiti. Due i più gravi: una donna straniera colpita da un albero a Cavallino-Treporti (dove si registrano i problemi maggiori) e trasferita in elicottero in ospedale a Treviso, un uomo trasportato a Mestre. Per il resto i feriti, tutti lievi, sono stati accolti a Portogruaro (21), Jesolo (20) e Bibione (7).
A Cavallino-Treporti - come detto - la situazione più drammatica per l'alta concentrazione di campeggi e di villaggi vacanze, in questo periodo al 'tutto esaurito'. Lungo via Fausta auto rovesciate, alberi divelti, bungalow e strutture mobili a pezzi, serre devastate. A Venezia la potenza della pioggia ha sradicato radicalmente un chiosco-edicola. Nei pressi di San Marco, un fulmine è caduto dietro la chiesa di Campo San Zulian. Senza elettricità i negozi della zona. L'altro punto critico è quello del litorale rodigino, dove si registrano tre feriti e una casa andata a fuoco.
A causa del maltempo la circolazione ferroviaria è stata interrotta per diverse ore tra le stazioni di S.Stino di Livenza e Portogruaro sulla linea Venezia/Trieste. Alcuni treni diretti verso il capoluogo giuliano hanno accumulando ritardi che arrivano a 30 minuti. All'interno del polo ospedaliero sono caduti sei alberi e sono state travolte due auto. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha firmato lo stato di crisi. Anche il sindaco di Venezia e della città metropolitana, Luigi Brugnaro, ha detto che una volta contabilizzati i danni, in accordo con Zaia, sarà chiesto lo stato di calamità naturale.
LOMBARDIA - Una fortissimo temporale si è abbattuto nel Bresciano causando danni sopratutto nella zona della Franciacorta e del lago di Iseo. A Iseo si è avuta anche una tromba d'aria che ha divelto il tetto di un'abitazione. A Monticelli Brunati un automobilista è uscito illeso dalla sua vettura schiacciata da un albero.
FRIULI VENEZIA GIULIA - In Friuli Venezia Giulia il maltempo ha investito anche la costa con eccezionali raffiche di vento fino a 70 nodi in ambito portuale tra Grado (Gorizia) e Lignano Sabbiadoro (Udine). La Guardia costiera ha eseguito una decina di interventi di soccorso in mare. La Protezione civile ha messo in campo 190 volontari e 50 autmezzi per gli interventi di taglio alberi e pulizia delle strade.
EMILIA ROMAGNA - Problemi per il maltempo anche in Emilia Romagna. A Forlì le forti raffiche di vento hanno abbattuto alberi e perfino una gru che è caduta sulle case, strade allagate e alberi caduti anche in provincia di Ravenna dove si è abbattuto un nubifragio con venti che hanno superato in alcuni punti i 100 chilometri orari. A Ferrara alberi abbattuti, tetti scoperchiati, code sulle strade e Romea allagata.
TOSCANA - Temporali brevi ma di forte intensità si sono abbattuti anche su Arezzo e provincia dopo due mesi di siccità. In città il forte vento ha provocato la caduta di piante e rami e la rottura dei vetri delle finestre di alcune palazzine. In provincia la zona più colpita è il Valdarno dove i tetti di alcune abitazioni hanno riportato seri danni. Pesanti piante sono cadute a terra danneggiando seriamente alcune auto in sosta e il cimitero di San Giovanni. Allagamenti anche a Firenze con la tramvia bloccata per mezz'ora a causa di un forte temporale. Infiltrazioni si sono verificate nella biblioteca Magliabechiana agli Uffizi, ma il museo ha fatto sapere che non ci sono stati danni.