Torino, 5 novembre 2018 - Il maltempo continua a sferzare in Italia, e la Protezione Civile lascia l'allerta arancione ancora in Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio. Esteso l'allerta gialla in quattordici regioni.
BORRELLI - "Ancora siamo in una situazione di maltempo ma stiamo ritornando alla normalità. C'è ancora un'allerta arancione in alcune regioni ma il peggio è passato". Così a Rai Radio Anch'io il direttore della Protezione civile Angelo Borrelli. "Ora procediamo con il ripristino dei servizi essenziali soprattutto nel Nord Est devastato dal maltempo", aggiungendo che ai 6-7 milioni di italiani che secondo alcune ricerche vivono in zone a rischio "la risposta è conoscere le aree in cui si vive, il livello di esposizione al rischio. Noi stiamo mettendo a punto un sistema di allertamento nazionale, per arrivare ad allertare il cittadino sul proprio cellulare". Nessuno sconto all'abusivismo: "E' una piaga che va debellata. Bisogna procedere con mano pesante per le case abusive in aree esposte a rischio per il non ripetersi di questi episodi".
PIEMONTE - In Piemonte piove intensamente, e crescono i corsi d'acqua, anche se al momento sono ancora sotto il livello di guardia. Sotto osservazione la piena del Po che si è incrementata nei livelli nel tratto piemontese occidentale, con valori che hanno superato la pre-soglia ma che sono al di sotto del livello di guardia. Lago Maggiore a rischio esondazione, lo rende noto il Comune di Verbania, che ha emanato un avviso di allerta per la serata tra mercoledì 7 e giovedì 8 novembre sulla base delle simulazioni. L'esondazione potrebbe riguardare la passeggiata di piazza Garibaldi e lo scalo della Navigazione a Pallanza Verbania. E anche se la depressione degli ultimi giorni si sta esaurendo, ne sta già arrivando un'altra dalla Spagna che manterrà sul Nord condizioni di maltempo.
VERONA - Allagamenti si registrano sulla tangenziale est di Verona, chiusa stamane in direzione San Martino. Da ore le precipitazioni hanno ripreso ad interessare il Veneto. Sott'acqua è finito, in particolare, il sottopasso del Ponte Florio.
VENEZIA - A Venezia l'acqua alta si è fermata ad una punta massima di 107 centimetri alle 8.50 di stamane. Lo rende noto il Centro maree del Comune che aveva previsto un picco di acqua alta di 110-115 centimetri, ma grazie al vento di scirocco si è abbassato il livello di marea preventivato.
MILANO - A Milano è atteso il passaggio di una perturbazione con intensi temporali fino alla mezzanotte di martedì 6 novembre. Avviato il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro.
ROMA, CROLLA MURO IN CENTRO - Un tratto di muro lungo 5 metri è crollato ieri alle 20,45 circa in viale Trinità dei Monti. Transennata la strada che è rimasta comunque aperta al traffico. Il muro era la protezione di un terrapieno vicino a Villa Medici, probabilmente ha ceduto a causa della pioggia.
MARE - Anche i mari sono mossi. A causa di condizioni meteo sono stati soppressi alcuni collegamenti con le Isole Pontine. Non verranno effettuate le corse Laziomar Formia-Ventotene delle 08.15, Formia - Ponza delle 14.30 e Ventotene-Formia delle 13.30.
SICILIA - Scuole chiuse oggi in tre comuni dell'agrigentino: Menfi, Sciacca e Ribera. La decisione è stata presa dai sindaci dei comuni dopo l'ondata di piogge dei giorni scorsi. Il provvedimento riguarda gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati, presenti nel territorio comunale.
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CALABRIA - Pesanti disagi nel catanzarese a causa di un forte nubifragio che si è abbattuto nella notte sulla fascia ionica tra il capoluogo e Sellia Marina. Un torrente è esondato all'altezza della località Ruggero. A Simeri Mare molte abitazioni dei villaggi della zona sono state invase dall'acqua che ha raggiunto quasi il metro di altezza. Circolazione ferroviaria sospesa dalle 6.15 di questa mattina poprio tra Simeri Crichi e Sellia Marina, sulla linea Catanzaro Lido-Crotone, per l'allagamento dei binari causato dalle abbondanti piogge. I tecnici di Rete ferroviaria sono al lavoro. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus fra Catanzaro Lido e Crotone.
LIGURIA - Anche la Liguria ha emanato una allerta gialla (la più bassa) per temporali per domani in base alle previsioni di Arpal. Allerta valido dalle 8 alle 19 di domani, martedì 6 novembre, nell'Imperiese e nell'entroterra di ponente e di Genova; dalle 8 alle 21 di domani nel Genovese lungo la costa; dalle 8 alle 24 sul Levante e nell'entroterra di Genova. Il comunicato di pre allerta è la conseguenza di un sistema frontale che transita rapidamente da Ponente verso Levante, spiega Arpal, favorendo una progressiva intensificazione delle precipitazioni su buona parte della regione. Attese piogge di intensità fino a moderata con cumulate significative, alta probabilità di temporali forti su tutte le aree a partire dalla mattinata. Venti forti da Sud-Est con raffiche fino a burrasca.
PORTOFINO - Dopo la violenta mareggiata della scorsa settimana che ha distrutto l'unica strada asfaltata di collegamento con Santa Margherita, nella località turistica di Portofino torna anche il gas. Questa mattina la nave "Ichnusa" di proprietà dell'armatore Blu Navy ha portato il metano a bordo di alcuni camion cisterna per consentire la riattivazione temporanea del riscaldamento. Sempre per colpa dell'isolamento forzato i bambini vengono portati a scuola con la pilotina della capitaneria di porto. I bambini sono stati trasportati a Santa Margherita Ligure dove frequentano la scuola. Erano cinque gli scolari delle elementari e due quelli delle medie presenti sulla pilotina.
SARDEGNA - Migliora la situazione maltempo in Sardegna, attraversata da un nuovo ciclone mediterraneo che ha portato abbondanti piogge e allagamenti nel cagliaritano e nell'Oristanese, e frane nel Nuorese e in Ogliastra. Dalla mezzanotte l'allerta della protezione civile è stata declassata da arancione a gialla, fino alle 18 oggi. Restano però ancora strade chiuse per frane e traffico rallentato sulle strade. Ancora chiuse da ieri per frane la Statale 390 di Barisardo (Nu) e la SS 200 dell'Anglona. Sotto osservazione la diga di Isili (Su) dove l'acqua sta tracimando dallo sbarramento. La strada è stata chiusa con ordinanza del sindaco. Nell'oristanese allagamenti a Terralba, Marrubiu, Uras, Solarussa e Arborea, e dove sono state chiuse le scuole. Grave in particolare la situazione nel comprensorio della bonifica di Arborea, allagato ormai da due giorni in seguito alle forti precipitazioni. Numerose strade rurali sono impraticabili in lunghi tratti, proprio a causa degli allagamenti. Problemi nel raggiungere molti poderi e molte abitazioni dei circa 250 agricoltori del comprensorio.
UE - Il portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas: "I nostri pensieri vanno ai nostri amici italiani dopo le forti piogge ed inondazioni, porgiamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime". Che poi annuncia: "Il commissario per gli aiuti umanitari Christos Stylianides si incontrerà oggi con il direttore generale del dipartimento nazionale di protezione civile, Agostino Miozzo, per discutere della situazione e determinare i prossimi passi". Schinas precisa che "è stato attivato il servizio satellitare Copernicus" su richiesta delle autorità nazionali per mappare le aree colpite dal maltempo, Sicilia e Veneto.
TONINELLI IN VENETO - Il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli si è recato in Veneto dove verificherà le situazioni più gravi causate dal maltempo dei giorni scorsi. Il Movimento 5 stelle del Veneto fornisce le tappe del ministro: Toninelli è arrivato alle 11.30 a Santo Stefano di Cadore, provincia di Belluno, lì ha incontrato il sindaco, ed ha effettuato uun primo sopralluogo della galleria lesionata lungo la statale 52. Poi andrà a Ovaro, in provincia di Udine, dove incontrerà il sindaco ed effettuare un sopralluogo sulla strada regionale 355. Nel primo pomeriggio sarà a Paluzza, provincia di Udine, per visionare lo stato della statale 52, e dopo a Tolmezzo, sempre in provincia di Udine. Infine, verso le 17.40, sarà a Venezia per incontrare il sindaco Luigi Brugnaro.