Roma, 6 agosto 2017 - L'ondata di maltempo che ha investito il Nord Italia torna ad uccidere: sono molti i danni dei violenti nubifragi delle ultime ore, e almeno quattro le vittime. Dopo i gravi episodi causati dalle precipitazioni torrenziali in Trentino Alto Adige e in Alta Lombardia, anche i fortissimi temporali che si sono rovesciati sul Friuli Venezia Giulia hanno creato complicazioni e causato almeno una vittima. Un'altra persona è rimasta uccisa nel Bellunese a causa di un albero sradicato dal vento che lo ha schiacciato, mentre in Trentino un escursionista è morto dopo essere stato colpito da un fulmine. Anche una ragazza ha perso la vita, in Lombardia, dopo essere scivolata su un sentiero bagnato precipitando per diversi metri. Una persona risulta invece dispersa sul Lago di Garda.
IN FRIULI - Sulle montagne della Val Tramontina, in provincia di Pordenone, molti alberi sono caduti su alcune tende durante un forte temporale e una persona, rimasta imprigionata all'interno della struttura, non è riuscita a salvarsi. La vittima è un cittadino belga di 41 anni.
La zona dell'incidente, e dove si sono affrettati i soccorritori, è quella di Malga Chiampis, al confine tra le province di Pordenone e di Udine. Si tratta di una radura dove circa tremila persone erano giunte per partecipare al raduno europeo della "Famiglia Arcobaleno". Sul posto è immediatamente atterrato l'elicottero del 118, mentre i tecnici del Soccorso Alpino di Maniago (Pordenone) sono partiti a piedi. La località dista almeno due ore di cammino dal luogo più vicino a dove si possono lasciare le vetture dei soccorritori.
NEL BELLUNESE - Un uomo è rimasto ucciso a Marziai, tra Quero Vas e Lentiai, schiacciato da un albero sradicato dal vento. L'uomo, in compagnia di altri commensali, stava partecipando ad una sagra locale. La località dell'incidente si trova sulla riva del fiume Piave: qui era in corso la sagra del 'pojat', a cui stavano partecipando una ventina di persone. Improvvisamente la zona è stata colpita da un forte vento che ha sradicato molti alberi, alti fino a 10 metri, uno dei quali ha travolto la vittima, mentre gli altri ospiti sono riusciti a salvarsi in tempo.
IN TRENTINO - Un escursionista è stato ucciso da un fulmine sulla ferrata della Marmolada, in Trentino, nella località di Pian dei Fiacconi. Ferita, ma non grave, anche la moglie, che ha chiamato i soccorsi. Il turista, 47 anni, stava percorrendo la via ferrata, quando è stato sorpreso da un forte temporale. Non ha avuto modo di ripararsi, un fulmine lo ha colpito. La moglie, sotto shock, è riuscita a dare l'allarme chiamando al 112. Oltre al soccorso alpino, che ha portato in salvo la donna, è intervenuto anche l'Aiut Alpin che ha recuperato il corpo della vittima e lo ha trasportato a Canazei.
IN LOMBARDIA - Una ragazza ha perso la vita nel primo pomeriggio di oggi lungo il sentiero tra il rifugio Maria e Franco e il Lissone. Lo rende noto il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. La ragazza, una 24enne di Roma, era con il fidanzato e stava attraversando la zona del Passo Ignaga ma è scivolata sul sentiero bagnato, precipitando per diversi metri. A causa del forte temporale in corso l'elicottero in una prima fase non è riuscito ad avvicinarsi. Un'altra persona che si trovava dietro di loro ha assistito all`incidente e ha subito allertato il 112. La Centrale operativa ha inviato sul posto le squadre territoriali del Soccorso alpino, Stazioni di Media Valle, Breno ed Edolo. Poi le condizioni meteorologiche sono migliorate e l'elisoccorso ha raggiunto il luogo dell'incidente. Il corpo della ragazza è stato recuperato e portato a valle.
LAGO DI GARDA - Una barca che trasportava due persone si è ribaltata e i due sono finiti in acqua. Lanciato l'allarme, sul posto è arrivata l'imbarcazione l'imbarcazione Victor 7 dei pompieri di Bardolino, i sommozzatori di Venezia e l'elicottero Drago 81 per le attività Sar (search and rescue). Uno dei due è stato recuperato, l'altro è ancora disperso.