Roma, 27 ottobre 2024 – Il maltempo non concede tregua al Paese, flagellato da nord a sud da temporali, nubifragi e da conseguenti frane e smottamenti. Due i dispersi. Per la giornata di oggi la Protezione civile ha diramato l'allerta arancione su alcuni settori di Piemonte e Liguria e nell'area del delta del Po in Emilia-Romagna. Allerta gialla invece su gran parte della Sardegna e su altre zone di Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna, oltre a Toscana, Veneto, Valle d'Aosta e Lombardia.
Liguria al voto sotto la pioggia
Seggi aperti sotto la pioggia in Liguria. Sull'affluenza pesa l'incognita maltempo: la protezione civile ha diramato l’allerta arancione per piogge diffuse e temporali e alcuni seggi in zone a rischio (Borgio Verezzi, Quiliano, Vado e Spotorno) sono stati spostati.
Trovata la notte scorsa l'auto di Davide Violin, il ristoratore 62enne disperso da ieri pomeriggio durante il nubifragio che ha colpito Arenzano, nel Ponente della provincia di Genova. Le ricerche vanno avanti senza sosta. Nella notte ancora piogge molto forti sul centro e sul Levante della Liguria, poi le precipitazioni sono diminuite gradualmente. Resta in vigore fino alle 14 l'allerta arancione per temporali sul Ponente e sul settore centrale.
Nel genovese caduti quasi 100 mm di pioggia in un’ora. Nella notte nuove esondazioni nel Savonese: il torrente Quiliano è uscito dagli argini nel comune omonimo, mentre il fiume Bormida è straripato in più punti a Carcare, Bragno, Ferrania, Cairo Montenotte, Mallare e Dego. Diverse auto sono state trascinate via dalla piena, una passerella è crollata, molti paesi sono rimasti al buio per ore.
Frane sulla ferrovia Torino-Savona, treni deviati
A seguito del maltempo che ha interessato l’entroterra savonese “il personale tecnico di Rfi presente sul posto per presidio e vigilanza della linea ferroviaria, a seguito dell’allerta, ha disposto lo stop alla circolazione sull’itinerario via Ferrania della linea Torino-San Giuseppe-Savona che è stata interessata da alcuni smottamenti che necessitano di importanti interventi di ripristino”. Lo annuncia Rfi in una nota. “Per consentire ai tecnici di Rfi e delle imprese specializzate di effettuare le verifiche tecniche e il successivo ripristino delle condizioni di utilizzo in sicurezza, la linea ferroviaria sulla via Ferrania sarà interrotta al traffico per alcune settimane con conseguente rimodulazione dell’offerta in circolazione sulla linea Torino-Savona che percorrerà l’itinerario via Altare”, spiega Rfi.
Cairo Montenotte, soccorse 40 persone in stato di choc
Le violenti piogge della notte, e la conseguente esondazione del Bormida, hanno causato ingenti danni anche all'ospedale di Cairo Montenotte (Savona) dove nel frattempo erano state portate almeno 40 persone in stato di shock soccorse dai vigili del fuoco. Ad allagarsi è stato il piano -1, dove si trovano i reparti di radiologia e laboratorio analisi. Dirigenti e personale di Asl 2 si sono subito attivati per trasferire al piano superiore le apparecchiature più importanti, come ecografi e defibrillatori, mentre una infermiera al Punto di Primo Intervento, rimasto operativo per tutta la notte, ha assistito, spiega la Asl2, circa quaranta persone.
Sardegna: un disperso. Pastori in salvo sui tetti
Il maltempo non molla nemmeno in Sardegna, dove la protezione civile ha emesso un nuovo bollettino con allerta arancione nelle zone già colpite la scorsa notte da piogge torrenziali. Fino alle 18 di domani, previsti temporali con rischio idrogeologico e idraulico sull'Iglesiente e il Campidano. L'allerta scende a giallo sull'area di Montevecchio Pischinappiu e Flumendosa Flumineddu.
Intanto nel sud dell’Isola proseguono le ricerche di un disperso nelle campagne di Nuxis. Era in un gruppo di 8 persone, 7 delle quali sono riuscite ad attraversare un guado e raggiungere un rifugio, dove sono stati soccorsi dall'equipaggio dell'elicottero dei vigili del fuoco e trasportati in una zona sicura presso l'aeroporto di Cagliari Elmas. Impegnate nelle ricerche le squadre dei vigili del fuoco con l'elicottero Drago 143 del reparto volo della Direzione regionale Sardegna e gli operatori Saf Speleo Alpino fluviali.
Oltre 160 le richieste di soccorso arrivate alla Sala Operativa per le forti piogge che si sono abbattute tra le 2 e le 5 di notte, con diversi pastori costretti a rifugiarsi sopra i tetti degli ovili e persone in difficoltà nelle auto bloccate dagli allagamenti. Otto ragazzi sono stati sorpresi dal maltempo nella zona di Monte Arcosu: provvidenziale l'intervento dei Vigili del fuoco. Problemi anche sulla Strada Statale 130 al km 25, interessata da allagamenti e con disagi alla circolazione. Esondato il Rio Spinosu a Villaspeciosa e allagate le campagne circostanti. Chiuse la strada statale 293 "di Giba" a Villacidro (tra il km 16,900 e il km 21,900) e la 196 "di Villacidro" a Villasor (tra il km 9,000 e il km 19,000).
Piemonte, smottamenti e barriere antinondazione
Sono 96 i centri operativi aperti in vari comuni, cui se ne aggiungono dodici misti nelle province di Alessandria e Asti, per fare fronte all'emergenza maltempo in Piemonte. È quanto comunica la Regione Piemonte sulla base dei report forniti dalla sala operativa della protezione civile. In vigore è ancora l'allerta arancione per rischio idrogeologico sulle valli Tanaro, Belbo e Bormida e su Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese; resta in arancione anche la criticità per piene riguardante i fiumi Belbo, Bormida, Tanaro e Po (tra San Sebastiano e Crescentino). Il coordinamento di Alessandria sta lavorando per mettere in opera delle barriere antiinondazione ad Acqui Terme per il controllo del fiume Bormida.
Problemi per il maltempo anche nel Verbano Cusio Ossola, dove rimane alta la soglia si attenzione per le forti piogge. A Premosello Chiovenda, in Bassa Ossola, uno smottamento ha interessato un tratto della strada per frazione Colloro.
Veneto, allerta gialla per il Po
Nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica, dalle 14 di oggi fino alle 14 di domani, in Veneto. È confermata l’allerta gialla per il bacino Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige con riferimento al fiume Po e, in particolare, al tratto veneto fino al delta e lungo il Po di Venezia, mentre lungo il ramo del Po di Goro, ove i livelli sono ancora prossimi alla seconda soglia, la criticità idraulica è da ritenersi arancione (preallarme). Secondo le previsioni meteo da oggi e per gran parte della prossima settimana il tempo sarà stabile per una circolazione anticiclonica sul Mediterraneo centrale, che tenderà poi a congiungersi con un'ampia area anticiclonica in estensione dall'Atlantico.