Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Maddalena Corvaglia su Imane Khelif: quel video su Instagram che fa discutere

Per la showgirl la pugile algerina è un uomo che si identifica in una donna. “In che direzione stiamo andando? Non c’è limite"

Roma, 5 agosto 2024 – Anche Maddalena Corvaglia interviene sulla pugile algerina Imane Khelif, un caso che ha fatto parlare il mondo. Il titolo del reel postato su Instagram dall’ex velina di Striscia la notizia non lascia dubbi: “Dove stiamo andando‘!?”. Un video destinato a far discutere.

La showgirl Maddalena Corvaglia
La showgirl Maddalena Corvaglia

“Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna - si chiede la concorrente di Pechino Express - allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche. In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto?“.

Prosegue l’ex velina: “Se un anziano si identifica in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato come tale, può accedere quindi all’asilo? Se una bambina si identifica in un Labrador e ha il diritto di essere trattata da Labrador ha il diritto anche di andare al parchetto dei cani invece che a scuola? Dove ci porterà tutto questo?“.

Conclude Corvaglia: “Se un uomo si identifica in una coccinella e ha il diritto di essere trattato la coccinella, può venire a vivere nel tuo giardino? Dobbiamo fare attenzione perché la domanda a questo punto non è più se sia giusto o sbagliato. La domanda da porsi è: quale sarà il limite? Ci sarà un limite? Prova a pensarci, non c’è un limite”. Fine del video. L’epilogo è una scritta bianca su sfondo nero: “Fermiamo questa follia ora”.

La pugile algerina e le lacrime di Angela Carini mentre lascia il ring a 46 secondi dall’inizio hanno fatto discutere il mondo. Dall’ex presidente Usa Donald Trump, in corsa per le presidenziali, a Elon Musk alla scrittrice di Harry Potter, J. K. Rowling che aveva attaccato: “Brutale ingiustizia alle Olimpiadi, permesso a un uomo di picchiare una donna”. Il presidente del Cio aveva chiarito: “Imane Khelif è una donna”. E dopo aver incontrato a Parigi la premier Giorgia Meloni aveva precisato: “Condividiamo punti di vista e siamo d'accordo sul chiarire e migliorare il background scientifico".