Giovedì 31 Ottobre 2024
RITA BARTOLOMEI
Cronaca

Lupo che attacca l’uomo dopo 100 anni, ecco perché. Lo zoologo: le ipotesi e cosa bisogna fare

I suggerimenti di Filippo Zibordi dopo che il test del Dna ha chiarito: le aggressioni in Abruzzo tra Vasto e San Salvo sono opera di una lupa

Vasto (Chieti), 25 agosto 2023 – Lupo che attacca l’uomo: in Italia non accadeva da 100 anni. Invece è successo in Abruzzo, tra Vasto Marina e San Salvo, nella provincia di Chieti. Aggressioni da mesi. Perché? Lo abbiamo chiesto allo zoologo Filippo Zibordi.

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Il lupo attacca l’uomo dopo 100 anni: ecco perché

"Non ho elementi sufficienti per dare una risposta tranchant – premette l’esperto -.  Vero che gli animali restano animali. L’ipotesi più verosimile è che si tratti di un lupo confidente, quindi portato a perdere la naturale diffidenza. Insomma potrebbe esserci lo zampino dell'uomo”. 

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Che cosa bisogna fare ora

"Quella lupa va rimossa il prima possibile. Poi chiaro che dobbiamo stare attenti – suggerisce lo zoologo -. Mi riferisco in particolare agli enti pubblici. Il numero dei lupi è aumentato, proprio per questo la loro presenza può interferire con le attività dell'uomo. Quindi è necessario mettere un campo tutte le contromisure possibili perché gli animali restino diffidenti”.