Lunedì 16 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

“A letto sono tutte uguali”. Le frasi dei telecronisti Rai Leonarduzzi e Mazzucchi durante i Mondiali di nuoto

Commenti razzisti, sessisti e body shaming in onda martedì mattina su Rai Play 2. Ecco le parole pronunciate in diretta

La gara di tuffi ai Mondiali in Giappone

La gara di tuffi ai Mondiali in Giappone

Roma, 17 luglio 2023 – È subito scattata una procedura di contestazione disciplinare nei confronti del giornalista di Rai Sport Lorenzo Leonarduzzi. Provvedimenti saranno presi anche nei confronti del collaboratore tecnico Massimiliano Mazzucchi. I due telecronisti sono finiti nella bufera a causa di alcuni commenti razzisti, sessisti e body shaming pronunciati martedì mattina su Rai Play 2 durante la diretta dei Mondiali di nuoto in corso di svolgimento a Fukuoka, in Giappone.

Le frasi

Commentando la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu, nei tuffi sincronizzati, Leonarduzzi storpia il nome dell'atleta italiano cavalcando uno stereotipo sul linguaggio cinese. Riccardo diventa dunque "Liccaldo". "I cinesi direbbero così", è la frase pronunciata dal telecronista e finita nel video di pochi secondi che circola in rete. E ancora: "Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano".

C’è poi un discutibile dibattito tra Leonarduzzi e Mazzucchi: "Le olandesi sono grosse". "Come la nostra Vittorioso", facendo riferimento alla tuffatrice azzurra Giulia Vittorioso. "Eh grande eh", proseguono i due, prima di arrivare a una conclusione ancora più sconcertante. "Tanto a letto sono tutte alte uguali".

Il clou arriva poco dopo: "Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si..." "La si tocca?". "La si pizzica". Da qui il dialogo è ancora più scadente. "Si la do". "È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne sono soltanto tre, Si La Do". E dove?. "Sol Sol Fa".

Le scuse di Leonarduzzi

"Prendo le distanze da tutto quello che è stato captato da un microfono rimasto acceso per esigenze tecniche e lontano un metro e mezzo da me. Alcune di queste frasi che mi sono state attribuite non le ho proprio dette", così il telecronista Rai, Lorenzo Leonarduzzi, al Corriere della Sera, accusato di frasi sessiste, razziste e di body shaming nel corso della telecronaca della gara di tuffi ai Mondiali di Fukuoka.

"Sono parole che non mi appartengono - continua - lontane dal mio modo di essere e pronunciate fuori onda mentre chiacchieravo col collega. Sono già stato vittima un paio di anni fa di un incidente increscioso, a maggior ragione ora sto particolarmente attento a quello che dico. Non voglio che la mia professionalità venga macchiata da queste situazioni".

Avviata procedura disciplinare

"Un giornalista del Servizio Pubblico non può giustificarsi relegando a una 'battuta da bar' quanto andato in onda - afferma l'amministratore delegato Roberto Sergio -. Ho dato mandato agli uffici preposti di avviare la procedura di contestazione disciplinare e ho chiesto al direttore di Rai Sport Iacopo Volpi che faccia rientrare dal Giappone immediatamente il telecronista Lorenzo Leonarduzzi e il commentatore tecnico Massimiliano Mazzucchi”.