Mercoledì 3 Luglio 2024
BENEDETTA SALSI
Cronaca

Lite social tra il sindaco e Materazzi: "Vergogna del calcio italiano". E i tifosi lo minacciano di morte

Un primo cittadino del Reggiano si è visto ripubblicare dall’ex nerazzurro il messaggio, la sua foto e il nome. Follower inferociti. E lui: "Sono stato messo alla gogna, Instagram mi consiglia di chiudere l’account".

Lite social tra il sindaco e Materazzi: "Vergogna del calcio italiano". E i tifosi lo minacciano di morte

Lite social tra il sindaco e Materazzi: "Vergogna del calcio italiano". E i tifosi lo minacciano di morte

Una valanga di insulti, minacce e odio si è abbattuta sul sindaco di Vezzano sul Crostolo, Stefano Vescovi (foto), dopo un suo commento sotto un video pubblicato sabato su Instagram dal campione del mondo ed ex bandiera interista Marco Materazzi. "Vergogna del calcio italiano. Miracolato". Questo il messaggio postato dal profilo della pagina privata del primo cittadino di 36 anni appena rieletto (lista civica, appoggiata anche dal Pd) del Comune di poco più di quattromila abitanti del primo appennino reggiano. Un commento che non è piaciuto a uno degli eroi del triplete nerazzurro, tanto che Materazzi si è preso la briga di andare a verificare a chi appartenesse quel profilo. "Ho fatto una foto, l’ho postata e un individuo mi scrive cose senza senso e per di più non inerenti alla nazionale italiana – ha scritto sui social –. Incuriosito cerco il suo profilo e mi accorgo che mi segue. A questo punto cerco di capire la sua infelicità!".

Materazzi posta una foto di Vescovi all’Olympiastadion con la maglietta della Juve: "D’altronde non si può avere tutti la stessa fede, ma la cosa più vergognosa è che questa persona è un sindaco in carica. Scusate, di solito nemmeno li considero, ma uno che dovrebbe far bene alla comunità va premiato". E, a fianco, l’emoticon di un pagliaccio. Da lì sono partiti insulti e minacce di morte a Vescovi da parte dei tanti tifosi-follower (oltre un milione) della pagina del campione nerazzurro. Tanto che lo stesso social avrebbe contattato Vescovi inviandogli un link per bloccare tutti i suoi profili. "Il mio commento è ante partita e riguarda un video in cui vedevo Materazzi in tutti i suoi atteggiamenti storici: calci, pugni, offese, labbro rotto a giocatori, interventi da galera – commenta Vescovi –. Lui non è un esempio e il mio messaggio era questo. Ho ricevuto una chiamata da Instagram per disattivare tutti i miei social a causa delle minacce di morte rivolte a me, mia moglie e i miei due figli. Storia triste. Di certo da questa esperienza il monito di utilizzare i social in maniera molto più attenta è arrivato. In futuro lo invito a non mettere in pubblica gogna nessuno".