Roma, 2 giugno 2024 – "La Forza armata bolivariana (Fanb) presente nel nostro 24esimo Stato! Il sole del Venezuela nasce nell’Essequibo!". Lo afferma il comandante strategico operativo, Domingo Hernandez Larez, sul suo profilo social accompagnando il post con una serie di foto. L’Essequibo è il territorio della Guyana ricco di idrocarburi, che il governo di Nicolas Maduro si è illegalmente e unilateralmente annesso sulla carta. Sul portale della rete pubblica Venezolana de Televisión si legge che la Fanb è "schierata a difesa della sovranità dell’Essequibo, Stato numero 24, della Repubblica bolivariana del Venezuela, dove si svolgono lavori di viabilità". Nelle settimane scorse il think tank Centre for strategic and international Studies (Csis), aveva avvertito che Caracas stava ammassando truppe alla frontiera con la Guyana. Georgetown aveva aumentato il livello di allerta, mentre il Brasile aveva spostato armi e equipaggiamenti per rafforzare la difesa della frontiera del Roraima, per dissuadere da sconfinamenti, in un’eventuale azione del Venezuela.
Secondo la tv venezuelana Globovision, il comandante Hernandez Larez ha ricordato che il corpo militare si trova nel comune di Domingo Antonio Sifontes, nel territorio dell'Essequibo, per portare benessere alla popolazione venezuelana, senza bisogno di tutele straniere. "La FANB è di umili origini e il suo destino sarà sempre con quello del popolo, quindi lo dobbiamo alle umili masse”, ha dichiarato, spiegando che i 28 Settori di sviluppo Integrale (SEDI) sono stati istituiti su mandato del popolo venezuelano, con l'obiettivo di far raggiungere il massimo benessere possibile per gli abitanti della Guyana Essequiba.
Nicaragua
Il governo del Nicaragua ha espresso il suo "appoggio incondizionato” al Venezuela nella disputa con la Guyana sull'Essequibo, In un comunicato, l'esecutivo guidato da Daniel Ortega ha espresso il suo sostegno al Paese che “con Nicolas Maduro difende il diritto di preservare la propria sovranità e integrità territoriale, contro gli appetiti avidi e voraci degli imperialisti della Terra”. Managua ha pubblicato la nota dopo le dichiarazioni della Comunità dei Caraibi (Caricom), i cui membri ritengono che il Venezuela abbia “una posizione aggressiva nei confronti della Guyana”