Elena
Ugolini
Èfondamentale rivedere la norma che equipara il contagio al Covid 19 ad un infortunio sul lavoro di cui devono rispondere i presidi. Esistono evidenze scientifiche per affermare con certezza dove si è verificato il contagio? A quel che mi risulta no, infatti le precisazioni che ci sono state per casi verificatisi in aziende nei mesi scorsi, chiarivano che si poteva parlare di reato solo in caso di volontà accertata ed esplicita di nuocere. Perché in modo chiaro non si smette di parlare di incidente sul lavoro ? Sarebbe importante sia per le scuole che per le aziende. Tutte le volte che ci sarà in una scuola ci sarà un positivo al Covid 19 si dovrà aprire un processo? Anche se si dovessero vincere tutte le cause, ha senso mettere così in difficoltà le scuole? È giusto che un dirigente scolastico risponda per quel che gli compete: far rispettare il protocollo sanitario richiesto, mettendo in atto tutte le azioni necessarie per farlo, ma sarebbe profondamente ingiusto e dannoso che dovesse “rispondere ” per qualcosa che non dipende da lui. Di fatto questa norma alimenta quel meccanismo di difesa preventiva che, per evitare di assumersi rischi, blocca, rallenta e rende tutto più complicato. Alzi la mano chi vorrebbe prendersi la responsabilità di fare rispettare il protocollo sanitario in scuole dove possono esserci 1.400 adolescenti e 200 docenti , sapendo che si rischia il penale! Se vogliamo riaprire le scuole e desideriamo che chi deve assumersi delle responsabilità lo possa fare, questa norma va cambiata.