Le compagne con le quali Silvio Berlusconi ha condiviso i suoi anni ci sono quasi tutte: Veronica Lario, sua seconda moglie, Francesca Pascale, la sua penultima fiamma, e Marta Fascina, l’amore dell’ultimo tratto della sua biografia. Tutte e tre presenti, ieri, nel Duomo di Milano, per l’ultimo saluto al Cavaliere. Unica assente, unica eccezione, la sua prima moglie: Carla Elvira Dall’Oglio.
Commossa Fascina: gli occhi bagnati dalle lacrime durante la cerimonia funebre, lo sguardo fisso sulla bara mentre l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, scandisce l’omelia. E su quella stessa bara ha infine posato un’ultima carezza e un ultimo bacio poco prima che l’auto funebre lasciasse il sagrato di piazza Duomo per prendere la strada di Arcore, dove si trova il mausoleo della famiglia Berlusconi. Con lei anche i suoi genitori, a partire dal padre Orazio che si rivolgeva al fondatore di Forza Italia chiamandolo proprio "papà".
Scossa anche Francesca Pascale, dietro i suoi occhiali da sole scuri. È arrivata in Duomo prestissimo, già alle 13.30. Per lei anche un piccolo fuoriprogramma: si è presentata all’ingresso sbagliato e in un primo momento le è stato impedito l’ingresso in piazza Duomo perché il suo nome non compariva nell’elenco degli autorizzati. Questione di pochi minuti, poi tutto si è chiarito. Non ha voluto parlare, però: "Vi chiedo scusa, ma adesso non è il momento". Così ha detto ai cronisti che hanno provato ad avvicinarla prima che entrasse nella cattedrale.
Schiva nei confronti delle telecamere e inavvicinabile come sempre, Veronica Lario, seconda moglie di Berlusconi, madre di Barbara, Eleonora e Luigi, la donna che costrinse Berlusconi a scuse pubbliche, nel 2007, dopo qualche apprezzamento di troppo rivolto dall’allora marito ad alcune ragazze presenti alla cerimonia dei Telegatti, trasmessa dalle reti Mediaset, ovviamente. Nessun commento, ieri. Nessuna dichiarazione. Ha sempre ponderato parole e uscite pubbliche. Si è presentata in Duomo con l’eleganza di sempre e i suoi tre figli. Per loro la scalata negli equilibri interni alla famiglia è appena iniziata.