Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

"Laura Boldrini sgozzata": fotomontaggio choc su Facebook

L'immagine mostra la presidente della Camera decapitata, e sopra la scritta: "Sgozzata da un nigeriano inferocito". Il post è stato rimosso

Laura Boldrini (Imagoeconomica)

Milano, 3 febbraio 2018 - Un post choc contro Laura Boldrini è stato pubblicato su Facebook. "Sgozzata da un nigeriano inferocito, questa è la fine che deve fare così per apprezzare le usanze dei suoi amici" è la scritta sopra al macabro fotomontaggio della testa insanguinata del presidente della Camera.

Chiaro il riferimento al caso di Pamela Mastropietro, la ragazza romana il cui cadavere è stato fatto a pezzi e chiuso in due valigie nel Maceratese. Per l'omicidio è stato arrestato uno spacciatore nigeriano.

A segnalare il post apparso sul social network è stato il gruppo 'i Sentinelli di Milano', che lo hanno diffuso sulla loro pagina, facendo nome e cognome di chi lo ha pubblicato: "Non crediamo sia più tempo come pratica da social di cancellare il nome e il cognome di chi scrive o pubblica cose così. Noi diamo per scontato che Laura Boldrini abbia un grado di protezione tale da non rischiare nulla, perché" di personaggi così "si sta riempiendo il Paese con mandanti politici fin troppo noti".  

Ora il post contro la Boldrini è stato prontamente rimosso, ma già in tanti lo avevano già copiato e segnalato a Facebook. "Ci siamo resi conto questa mattina di questo post, che - racconta Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli di Milano - ci è stato segnalato da persone che ci seguono, come spesso avviene, ma una volta che lo abbiamo diffuso chi lo ha pubblicato lo ha rimosso, probabilmente si è accorto che rischiava qualcosa". 

Pochi giorni fa un fantoccio con le fattezze della Boldrini era stato bruciato in piazza a Busto Arsizio da esponenti del 'Movimento Giovani Padani' della Lega, durante la festa tradizionale in onore della 'ioeubia', ricorrenza popolare del Nord Italia. 

La stessa Boldrini nel post scritto dopo il rogo del fantoccio, ha ricordato i precedenti: "la bambola gonfiabile, l'augurio di essere stuprata ricevuto dal sindaco di Pontivrea e dal segretario della Lega di San Giovanni Rotondo, la bufala creata dal capogruppo leghista al Senato che ha riversato tanto odio sulla mia famiglia".

Solidarietà alla presidente della Camera è stata espressa dal presidente del Senato e leader di LeU Pietro Grasso, che rispondendo ai giornalisti a margine di un'iniziativa elettorale a San Gimignano (Siena), ha detto:  "La mia massima solidarietà, affetto e vicinanza a Laura che ha sempre sostenuto le sue battaglie contro la violenza. Le siamo vicini con tutto il cuore".

Gli ha fatto eco Pierfrancesco Majorino, assessore  alle Politiche sociali di Milano: "Bisogna andare avanti. Antirazzisti e solidali". Majorino ha poi spiegato perché aveva condiviso il post: "Ho condiviso una immagine terribile contro Laura Boldrini per darle solidarietà. Poi l'ho cancellata perché è un'immagine davvero terribile. Però la solidarietà rimane come il bisogno di andare avanti. Antirazzisti e solidali".