Lunedì 8 Luglio 2024

Latina, uccide madre e sorella della ex fidanzata. Lei si salva. Fermato finanziere di 27 anni

Duplice femminicidio a Cisterna di Latina. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe sparato al culmine di una lite con la ragazza

Cisterna di Latina, duplice femminicidio (Ansa)

Cisterna di Latina, duplice femminicidio (Ansa)

Latina, 13 febbraio 2024 - Duplice femminicidio a Cisterna di Latina. Un finanziere di 27 anni avrebbe esploso colpi di pistola uccidendo Nicoletta Zomparelli, 46 anni, e Reneé Amato, 19 anni, rispettivamente madre e sorella della sua ex fidanzata. 

La tragedia è avvenuta questo pomeriggio intorno alle 18 all'interno di un appartamento nel quartiere San Valentino (per un tragico caso il massacro ha coinciso con la vigilia della festa degli innamorati). Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe sfoderato la pistola di ordinanza per poi aprire il fuoco sulle due donne al culmine di una lite con la ex Desyrée. La 22enne, invece, si è salvata rifugiandosi in bagno fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

Cristian Sodano, il giovane militare della guardia di finanza in servizio ad Ostia, ma originario di Formia, è stato individuato nel quartiere Q4 a Latina nei pressi dell'abitazione di un parente, e portato in Questura. Come riporta Il Messaggero locale, la Procura di Latina ha aperto un'inchiesta per duplice omicidio, con il fascicolo affidato al sostituto procuratore Valerio De Luca.

Non si tratta dell’unico episodio in cui un militare ha commesso un omicidio in ambito familiare o affettivo con la propria pistola di ordinanza. Nel 2018 – sempre a Cisterna di Latina – Luigi Capasso, un appuntato dei carabinieri in servizio a Velletri, sparò alla moglie da cui si stava separando, ferendola gravemente, e uccise le sue due figlie prima di suicidarsi.