Roma, 29 ottobre 2020 - Era sbarcato a Lampedusa il 20 settembre scorso l'attentatore che ha ucciso tre persone nella basilica Notre-Dame a Nizza. Il killer di Nizza si chiama Brahim Aoussaoui, tunisino di 21 anni. Alcune fonti degli inquirenti hanno confermato che Aoussaoui era sbarcato insieme ad altri migranti in territorio italiano poco più di un mese fa; successivamente era arrivato il passaggio a Bari, dove aveva trascorso la quarantena a bordo della nave Rhapsody, approdata l'8 ottobre direttamente dall'isola siciliana. Prima di ricevere il foglio di via, Aoussaoui, aveva ricevuto un ordine di espulsione dal territorio italiano, con invito a rimpatrio. Dall'Italia avrebbe raggiunto poi la Francia in modo clandestino. il procuratore antiterrorismo, Jean-Francois Ricard ha dichiarato che il giovane era in possesso di un documento rilasciato dalla Croce Rossa italiana e che si sta indagando su eventuali complicità che gli hanno consentito di arrivare in Francia.
In precedenza il tunisino era stato indagato dalla Procura di Agrigento per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Con lui vennero iscritti nel registro degli indagati anche gli altri connazionali arrivati quel giorno sull'isola delle Pelagie. Il 20 settembre arrivarono a Lampedusa una ventina di barconi con a bordo soprattutto tunisini.
Anche il tunisino responsabile dell'attentato al mercatino di Natale di Berlino nel 2016, Anis Amri, sbarcò in Italia. L'uomo arrivò a Lampedusa nel 2011 con altri migranti. Dichiaratosi minorenne fu trasferito in un centro per minori in Sicilia e successivamente si spostò in Germania.
La notizia sull'attentatore di Nizza sbarcato a Lampedusa è stata diffusa da Eric Ciotti, deputato francese della regione di Nizza che ha chiesto al presidente Emmanuel Macron di sospendere qualsiasi flusso migratorio, in particolare dall'Italia. Immediate le reazioni e le prese di posizione sul fronte politico italiano. Matteo Salvini, leader della Lega, ha attaccato il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese: "Se per l'attentatore di Nizza sono confermati lo sbarco a Lampedusa a settembre, il passaggio da Bari e poi la fuga, chiediamo le dimissioni del ministro dell'Interno Lamorgese".