Passa dalle rinomate piste da sci della via Lattea, in Alta Val di Susa, la marcia dei disperati. Migranti, sbarcati a Lampedusa, che arrivano in Piemonte per raggiungere la Francia. Da Oulx e Claviere: due mete turistiche a pochi chilometri dal confine, da superare. A costo di perdere la vita su quelle montagne. Un record è il numero di stranieri arrivati da luglio ad oggi: circa 12mila. In tutto il 2022 erano stati 16mila.
Un esercito in fuga dall’Italia, verso il Nord Europa. Questa è la via, e non più la rotta balcanica, da battere per chi scappa da guerre e carestie. Sempre più spesso il Soccorso Alpino è chiamato a intervenire, come la scorsa notte. A quota 2.300 due migranti sono stati salvati in cordata. Qualche trauma e nulla in più. Ma c’è chi è morto in passato, cadendo da un dirupo o sfuggendo da un drone della Gendarmerie, come è accaduto pochi mesi fa.