Reggio Calabria, 26 settembre 2023 – Una busta trasparente con un proiettile indirizzato a Klaus Davi. È l'inquietante messaggio trovato questa mattina davanti a una scuola di Reggio Calabria. È solo l’ultimo di una lunga serie di intimidazioni dirette al giornalista e sondaggista svizzero.
Davi è impegnato da tempo contro la ‘ndrangheta e la criminalità: pochi giorni fa ha subito un'aggressione al rione Marconi. Tra le attività del giornalista, anche il progetto ‘Jewish Calabria’. Ecco cosa è successo oggi.
Il messaggio e il proiettile
‘X Klaus Davi’. C’era solo il nome del noto giornalista e una X – come a dire: è per lui – sul biglietto anonimo lasciato davanti alla scuola Carducci, uno degli istituti scolastici più frequentati della città. La busta è stata lasciato da mano anonime vicino al piazza del Popolo: sul marciapiede della scuola, dove camminano i bambini.
Una missiva con il nome e cognome scritto a lettere maiuscole con il pennarello blu. Poi il tutto è stato protetto da una bustina trasparente, dove all’interno qualcuno ha infilato anche il proiettile di una pistola. Al momento non sarebbe arrivata nessuna rivendicazione del gesto.
Le indagini
La polizia ha subito dato avvio alle indagini per risalire agli autori del gesto intimidatorio nei confronti del mass-mediologo 58enne. Davi è impegnato da tempo contro la ‘ndrangheta e la criminalità, soprattutto contro i clan dei rom e la centrale della droga nel rione Marconi, dove pochi giorni fa ha subito un’aggressione.