Sabato 31 Agosto 2024

La storia di Kayo, promessa del calcio a Mappano (Torino): morto a 14 anni in un incidente in Spagna

La società Asd Mappanese lo ricorda con una foto che commuove. Il presidente: “Era con noi da un anno, siamo sconvolti. I genitori sono di origine brasiliana. Per lui il pallone era la passione della vita”

Kayo Mesquita Sousa, 14 anni di origine brasiliana, promessa del calcio nel Torinese, è morto in un incidente stradale in Spagna

Kayo Mesquita Sousa, 14 anni di origine brasiliana, promessa del calcio nel Torinese, è morto in un incidente stradale in Spagna

Mappano (Torino), 31 agosto 2024 – Kayo Mesquita Sousa, 14 anni di origine brasiliana, promessa del calcio a Mappano (Torino) – per l’ASD Mappanese ‘Kayo Nostro 2010’ -, è morto in un incidente stradale in Spagna. Guidava il compagno della madre, in auto c’erano anche i 3 fratelli, uno è rimasto ferito gravemente. Per Kayo non c’è stato nulla da fare.

La storia di Kayo, che sognava di diventare un campione

Commosso al telefono il presidente della società dilettantistica Andrea Graneri, che sta organizzando anche una raccolta fondi per aiutare la famiglia. “Era arrivato da noi un anno fa – racconta al telefono a Quotidiano.net -, i genitori sono di origine brasiliana ma Kayo era nato in Italia. Aveva una grandissima passione per il calcio. I suoi compagni sono sconvolti. Avrebbe dovuto riprendere gli allenamenti martedì pomeriggio. Quel giorno faremo un raduno e una preghiera per lui”.

L’incidente stradale in Spagna

L’incidente stradale si è verificato sull’autostrada del Mediterraneo, all’altezza di Moncofa. L’auto sulla quale viaggiava Kayo, che era seduto dietro, è rimasta coinvolta in uno scontro con altri mezzi. “Ho appena parlato con la mamma al telefono – aggiunge il presidente Graneri -. Un fratello di Kayo è rimasto ferito, è stato operato al femore”.  

La foto che commuove

Resta il ricordo di un ragazzino che faceva volare la palla, “era un attaccante”, ricorda il presidente Graneri. “Non ci sono parole. Non doveva andare così”, scrive sulla pagina Facebook in calce a una foto che racconta tutto, si vede Kayo negli spogliatoi della società, la maglia con il numero 5 e un bacio a una coppa. Era l’inizio di tanti sogni, spazzati via.