Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Zaytsev vaccina la figlia e fa un post. Offese e minacce su Facebook

Il pallavolista bersaglio di decine di messaggi offensivi su Facebook BLOG La faccia di Ivan - di DORIANO RABOTTI

Ivan Zaytsev con la figlia dopo la vaccinazione (facebook)

Ivan Zaytsev con la figlia dopo la vaccinazione (facebook)

Modena, 4 luglio 2018  - Minacce a Ivan Zaytsev, 29enne schiacciatore del Modena Volley e della Nazionale italiana, ma anche papà. E nella veste di genitore è stato investito dalla folle ira dei simpatizzanti anti vax, solo perché aveva postato sul profilo Facebook la frase: "E anche il meningococco è fatto, bravissima la mia ragazza", con a corredo una fotografia che lo ritrae insieme alla bambina (il post è ancora visibile).

BLOG La faccia di Ivan - di DORIANO RABOTTI

Neanche avesse sparato sulla croce rossa. Il pallavolista è stato subito bersagliato da decine di messaggi offensivi. L'atleta 29enne viene accusato di essere pro vaccini e gli insulti, oltre il limite della minaccia, sono volati sul social. 

Zaytsev ha anche cercato di rispondere ad uno di questi commenti: "Io oltre a giocare sono un padre che decide per i suoi figli e un essere umano libero di esprimermi". Ma l'attacco è continuato. In molti lo hanno difeso da questo ingiusto linciaggio web, tra questi c'è stato l'intervento del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

"Allo 'Zar' mi permetto di dire anche grazie, per un gesto che è di responsabilità sociale e collettiva come quello della vaccinazione". Bonaccini si schiera apertamente con lui. "A Ivan Zaytsev, leader della nazionale italiana, va un carissimo abbraccio: non solo è il benvenuto, ma a Modena e in Emilia-Romagna siamo onorati di accogliere e avere fra di noi un campione come pochi e una persona perbene quale lui è, e tutta la sua famiglia", scrive il presidente su Facebook. "Di accoglierli in una città e in una regione dove i valori della convivenza sono solidi e non certo rappresentati da coloro che hanno scritto frasi assurde e inaccettabili, peraltro coinvolgendo una bambina piccola: anche vigliacchi. E questo solo perché un padre ha vaccinato la figlia".

Anche la moglie del pallavolista, Ashling, sul suo profilo personale, ha riproposto gli insulti , rispondando: "Eppure il cuore è uguale in tutti gli esseri umani".

Vaccini obbligatori, per la scuola basterà l'autocertificazione