Lunedì 9 Settembre 2024
RICCARDO JANNELLO
Cronaca

Investita a 2 anni, muore bimba rom. Era all’ospedale con la mamma. La tragedia si trasforma in caso politico

La piccola travolta da un’auto in manovra nel parcheggio: forse è sfuggita al controllo. Fake news sull’elemosina, interviene Salvini: "Dove sono i servizi sociali?". Poi la smentita.

Investita a 2 anni, muore bimba rom. Era all’ospedale con la mamma. La tragedia si trasforma in caso politico

L’area davanti all’ospedale San Giovanni Bosco dove è stata investita la bimba

La tragedia di una bimba di due anni di etnia rom, Esmeralda, morta ieri mattina dopo essere stata investita nel tardo pomeriggio di lunedì da un’auto nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino sfuggendo alla mano della mamma, è stata per alcune ore un caso politico fino a quando è stata ufficialmente smentita la fake news – cavalcata anche dal vice premier Matteo Salvini – che fosse stata travolta da un’auto mentre chiedeva l’elemosina. E invece le due nomadi si trovavano lì per andare a fare visita a un conoscente ricoverato.

Le condizioni di Esmeralda erano apparse subito gravissime. Dopo essere stata intubata al pronto soccorso dell’ente ospedaliero – per due volte il suo cuoricino si è fermato – era è stata trasportata all’ospedale pediatrico Regina Margherita, ma dopo alcune ore è spirata senza riprendere conoscenza. Troppo gravi le ferite agli organi interni e il piccolo cuore si è fermato per la terza volta, definitivamente. Al San Giovanni Bosco si trova ancora ricoverata in stato di choc l’automobilista 57ettenne che l’ha investita. "Non mi sono accorta di nulla", ha detto ai sanitari.

La polizia municipale ha cominciato i rilievi e attende di poterla interrogare per fare ulteriore chiarezza. Il primo a smentire che la piccola fosse "usata" dalla madre per accattonaggio è stato un testimone oculare, il barista in servizio al San Giovanni Bosco che era nel parcheggio al momento dell’incidente. "Mamma e figlia non stavano chiedendo l’elemosina – ha dichiarato Alessandro Mandarà –. L’auto stava uscendo dal parcheggio e non in retromarcia. C’era molta gente nel piazzale e la macchina non andava veloce; purtroppo la bambina ha lasciato la mano della madre e si è trovata in mezzo alla strada, la conducente non l’ha vista ed è stata investita". A scatenare la polemica era stato l’assessore regionale alle Politiche sociali, Maurizio Marrone (Fratelli d’Italia): "Consentire ai nomadi di trascinare con loro minori nell’accattonaggio è inaccettabile. Se i servizi sociali del Comune di Torino applicassero ai rom la metà del rigore con cui dispongono gli allontanamenti dei minori dalle altre famiglie forse questa tragedia si sarebbe potuta evitare".

Il leader della Lega Salvini aveva insistito: "Povera piccola innocente, una preghiera per lei. Ma dove sono gli assistenti e i servizi sociali che dovrebbero salvare questi bimbi da una vita di strada e di furti, senza scuola e senza gioia?". Apriti cielo: l’assessore comunale ai Servizi sociali Jacopo Rosatelli (Sinistra ecologista) ha detto che "dispiace oltremodo che una circostanza così drammatica diventi l’occasione per una speculazione politica: noi agiamo sempre nell’esclusivo interesse dei minori" e Barbara Rosina, presidente dell’Ordine degli assistenti sociali, ha accusato Salvini "di strumentalizzare i fatti e di non cercare soluzioni preferendo manipolare notizie e diffondere pregiudizi su persone e professionalità".