![Il post della società valdostana dopo gli inulti razzisti Il post della società valdostana dopo gli inulti razzisti](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NTQzYTc0ZTctN2ExZC00/0/il-post-della-societa-valdostana-dopo-gli-inulti-razzisti.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Il post della società valdostana dopo gli inulti razzisti
Roma, 10 febbraio 2025 – Ennesimo caso di razzismo sui campi da calcio giovanili. L’ultimo in ordine di tempo si è verificato ieri. Durante la partita del campionato provinciale under 14 tra la società valdostana Asd Saint-Vincent Châtillon e il Ponderano, dalle tribune sono arrivati pesanti insulti nei confronti di un giocatore di colore, come denuncia la stessa società l'Asd Saint-Vincent Chatillon sui social. Parole tanto più gravi perché pronunciate da adulti, per di più genitori, che quindi dovrebbero dare l’esempio ai ragazzi.
"Come società siamo davvero indignati e delusi per le parole razziste arrivate dalle tribune nei confronti del nostro ragazzo. Sentire parole – prosegue la società – come 'scimmia di...' per qualificare un ragazzo di colore di 13 anni da degli adulti, oltretutto genitori, è davvero qualcosa di incommentabile” si legge nel post dell'Asd Saint-Vincent Chatillon, che non si ferma alla denuncia dei fatti ma chiede provvedimenti severi e un intervento della federazione per stigmatizzare l’accaduto.
“Denunciamo tutto ciò con assoluta fermezza e pretendiamo una giusta e severa punizione – prosegue la società nel post –. Non possiamo pretendere che i nostri ragazzi condannino il razzismo se noi adulti portiamo questi esempi osceni in un campo da calcio! Chiediamo un intervento della federazione per condannare tutto ciò e tutelare il nostro ragazzo".
Per la cronaca la partita, giocata fuori casa, è terminata con un pareggio: 2-2.